Apple ha registrato una giornata difficile in Borsa, con le sue azioni che hanno subito una flessione del 4% scendendo a 171 dollari, la peggiore performance dal 4 agosto 2023. La mela morsicata è stata colpita da una causa antitrust avviata dal Dipartimento di Giustizia, che ha accusato l’azienda di ostacolare la concorrenza e di ottenere ingenti profitti da transazioni di terze parti.
La capitalizzazione di mercato di Apple è scesa di 112 miliardi di dollari in una sola sessione, arrivando a 2.600 miliardi di dollari, mantenendo comunque il secondo posto nella classifica delle aziende più grandi al mondo. Tuttavia, il divario con Microsoft si è ampliato, con quest’ultima che ha raggiunto una capitalizzazione di 3.200 miliardi di dollari grazie al lancio di computer focalizzati sull’intelligenza artificiale.
Il mercato mostra un’ossessione per l’intelligenza artificiale, con Microsoft e Nvidia tra i principali attori in questo settore. Microsoft ha beneficiato di un rally che ha contribuito all’aumento della propria capitalizzazione, mentre Apple deve ancora entrare ufficialmente in questo campo. Nonostante la flessione di Apple, gli indici azionari hanno registrato nuovi livelli record, con Dow Jones, lo S&P e il Nasdaq in territorio positivo. La situazione in Borsa rimane quindi estremamente dinamica e in continua evoluzione.
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