F1 GP Arabia FP1, Hamilton prima, poi Verstappen; Giovinazzi 5° davanti a Ferraris

Durante la prima sessione di Jeddah Lewis ha fatto segnare il miglior tempo per superare il leader mondiale (56 millesimi) e Bottas. Quarto Gasly, poi l’italiano Alfa Romeo che fa meglio di Sainz (6°) e Leclerc (7°)

Il primo monarca della Nuova frontiera di Jeddah è Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes è infatti il ​​più veloce delle Free1 che hanno aperto il programma del primo GP dell’Arabia Saudita nella storia della F1. L’inglese della Mercedes ha lasciato subito il suo segno importante, partendo dalla distanza: in 1.29.786 Hamilton precede il rivale per il titolo e leader mondiale, Max Verstappen (1.29.842) che è molto vicino e aggressivo. Terzo tempo per Valtteri Bottas, 0.223 da Hamilton.

il duale

Su una pista sporca, tutta da scoprire e indecifrabile anche per via della commistione tra una media altissima e le tante curve veloci tra le mura della città di Jeddah, la sfida del mondiale tra Verstappen e Hamilton, divisa per 8 punti in favore dell’olandese, esordisce all’insegna di Lewis e Mercedes: il primato delle FP1 del team Wolff è un primo segnale, chiaramente non definitivo, sullo stato di forma delle forze a terra, ma il divario ridotto di Max, appena 56 millesimi, e l’atteggiamento con cui l’olandese ha brillato su gomme dure suggerisce quanto sia serrata e aperta la battaglia tra loro.

bravi giovani

Buon quarto tempo per Pierre Gasly (1.30.263) con AlphaTauri, davanti all’ottimo Antonio Giovinazzi, quinto con Alfa Romeo (1.30.318). Le Ferrari si classificano al sesto e settimo posto, con Carlos Sainz (1.30.564) davanti a Charles Leclerc (1.30.600). A completare la top 10: Daniel Ricciardo (McLaren), Fernando Alonso (Alpine) e Sebastian Vettel (Aston Martin). Le Williams, nella prima gara senza capostipite Frank, che viene ricordato con una livrea speciale, sono 17° (George Russell) e 19° (Nicholas Latifi).

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la sessione

Pronti, via e Verstappen si porta subito al comando con le hard in 1.30.014, mentre Hamilton resta indietro con le soft: l’inglese però si innesta progressivamente e passa a 6 decimi dall’olandese. Il tempo di un exploit di Bottas e Lewis spinge il tiro in 1.29.786, primo a passare sotto il muro dell’1’30. Verstappen però non c’è e alla fine della sessione, con quasi tutti che si girano solo per provare il passo gara, cerca il record, anche in segno di sfida psicologica per il rivale: il suo tempo non basta , si ferma. 56 millesimi di inglese. È un soffio che però prefigura gli imminenti venti di guerra del loro duello nelle fasi successive.

la seconda sessione

Alle 18 la seconda sessione, dopo il tramonto, che darà indicazioni più realistiche sui valori di campo, visto che sia la pole, sabato alle 18, sia la gara, prevista per le 18.30 di domenica, si svolgeranno nella stessa fascia oraria . e sotto i riflettori.

Risultati F1 GP Arabia FP1

Ecco come si sono concluse le prime prove libere del GP dell’Arabia Saudita (top ten).

1. Hamilton 1: 29.786
2. Verstappen 1: 29.842
3. Botta 1: 30,009
4. Gasly 1: 30.263
5. Giovinazzi 1:30.318
6. Sainz 1: 30.564
7. Leclerc 1: 30.600
8. Ricciardo 1: 30.608
9. Alonso 1: 30.842
10. Vettel 1: 30.886

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