Finale contro l’ultimo lavoro del Manchester City De Vrij all’Inter? “Non so se rimarrò”

L’Inter potrebbe non essere l’avversario più ovvio del Manchester City nella finale di Champions League, Stefan de Vrij non è sorpreso che il suo club giocherà a Istanbul sabato sera (21:00).

“Penso che l’abbiamo applicato”, dice il difensore 31enne. “Siamo sopravvissuti a una fase a gironi molto dura. Dopo ogni turno meritavamo di andare oltre”.

Certo, De Vrij non ha pensato subito alla finale in un girone con Barcellona e Bayern Monaco. “Comunque, provi a farlo passo dopo passo, passo dopo passo. Ci siamo riusciti. Ora è il momento di raccogliere e sono convinto che si possa fare”.

Alla domanda se il Manchester City, campione d’Inghilterra e neo vincitore della FA Cup, non sia molto meglio dell’Inter, De Vrij risponde: “Nel calcio non sempre vince il migliore. Abbiamo molta fiducia in noi stessi e abbiamo una squadra molto forte, abbiamo dimostrato di poter battere avversari molto forti, perché non dovrebbe essere possibile anche in finale?”

Nell’estate del 2020, De Vrij è stato nominato miglior difensore della Serie A. Era davanti al napoletano Kalidou Koulibaly e ai difensori della Juventus Matthijs de Ligt e Leonardo Bonucci, tra gli altri.

Ma nel Milan sono cambiate tante cose: De Vrij non ha più la certezza di un posto base. Nelle ultime sei partite di campionato è stato quattro volte titolare e due volte in panchina. Nei due incontri con il Milan (in semifinale di Champions League), è stato due volte sostituto.

De Vrij: “Ho preso le mie partite nell’ultimo periodo, ma ovviamente voglio giocare di più. Queste sono le scelte che fa il mister. Cerco di riempire al meglio i duelli che ottengo. Funziona bene. Più non puoi fare.

De Vrij non conta su nulla per la finale. “Lascerò che venga da me e mi assicurerò di essere pronto a tutto.”

Si avvolge in proverbiali nebbie sul suo futuro all’Inter: “Che io resti, non è ancora certo. Quel che è certo è che mi sto divertendo qui e che io e il club siamo in trattativa. Ho fiducia in me stesso. Lì “Prima presumo sempre e poi ci sono tutti i tipi di considerazioni che prendi nelle tue scelte. Il tempo di gioco è una di queste. Dopo la finale ci sarà più chiarezza”.