Il capo dei servizi segreti spagnoli licenziato dopo lo scandalo delle spie all’estero

Paz Esteban è alla guida dei servizi segreti dall’inizio del 2020. Sarà sostituita da Esperanza Casteleiro, segretario di Stato alla Difesa e confidente di Robles. Secondo il quotidiano El País, Robles non ha spiegato specificamente il motivo delle dimissioni di Esteban. Robles ha affermato che i servizi di intelligence spagnoli sono molto apprezzati a livello internazionale per la loro lotta al terrorismo, ma è necessario rafforzare e modernizzare il CNI.

La scorsa settimana è emerso che non solo i separatisti catalani erano stati intercettati, ma anche i telefoni cellulari del primo ministro spagnolo Pedro Sánchez e de Robles erano stati violati utilizzando il software Pegasus della società israeliana NSO. Martedì il governo ha annunciato che il software era stato trovato anche sul telefono del ministro dell’Interno. Riguardo ai primi due, il governo ha affermato che i dati dei ministri socialdemocratici sono stati rubati. Si presume che dietro a tutto questo ci sia il Marocco.

Dopo anni di spionaggio sui separatisti, il partito di sinistra ERC, che difende l’indipendenza catalana ed è un importante pilastro del governo di minoranza in parlamento, ha emesso un ultimatum. Se Madrid non prendesse provvedimenti per ripristinare la fiducia, il partito non sosterrebbe più le politiche del governo.

Il capo della spia Esteban ha ammesso la scorsa settimana in una commissione parlamentare che il CNI aveva intercettato i telefoni di 18 separatisti catalani, incluso il primo ministro regionale Pere Aragonès. Precisò che la magistratura aveva dato la sua autorizzazione.