Attraverso il suo canale youtube, il giornalista e commentatore DAZN, esperto di calcio spagnolo, Stefano Borghi, ha parlato della vittoria dei napoletani: “Bisogna lodare la vittoria del Napoli, è una sfida vincere sul campo della Real Sociedad, proprio nel momento del bisogno perché la situazione era complicata anche per uno sfortunato ko con l’AZ. Ha battuto una squadra fortissima. , che gioca un calcio meraviglioso e non per caso è il primo in Liga, è avanzato in rosa conquistando Anoeta ed è stato un colpo molto difficile.Il Napoli ha sofferto infatti durante le grandi fasi della partita , sembravano esserci diversi fantasmi, ma nonostante la ferita di Insignia è stata seguita da un Lozano guarito che è molto più di un’alternativa, poi l’ha sbloccata con Politano che assume sempre più importanza e sulla carta può essere un portiere affidabile, Petagna è anche più che un’alternativa, è uno strutturale che può interagire con un altro attaccante e il rosso dell’Osimhen è un problema relativo perché ora il Napoli deve segnare 6 punti con Rijeka nelle prossime due partite e riprendiamo il loro destino in mano.
Il più importante è il ritorno di Koulibaly, K2, ai suoi livelli, quelli dei più forti al mondo. Il Napoli lavora, sa soffrire, lo ha dimostrato ancora una volta, ha delle certezze e Gattuso crede fermamente nella sua squadra, anche se non fa affidamento allo scudetto anche se può certamente pensarci. Finge di non essere abbastanza contento di alzare l’asticella, quella di un grande vincitore, che sa di avere in mano una squadra molto forte e deve anche gestire il pensiero della squadra. “
You may also like
-
ATP Miami, passante a una mano di Sinner contro Machac: scatta la standing ovation. VIDEO – Sky Sport
-
Rabbia, delusione e Black Power: Juan Jesus valuta la denuncia penale – Hamelin Prog
-
Convocati Italia, le scelte di Spalletti per lEuropeo: chi è sicuro e chi ancora in corsa
-
Italia, Spalletti con Pellegrini e Barella ha i suoi leader, plebiscito sul web
-
Italia-Ecuador, lamichevole finisce 2-0: gol di Pellegrini e di Barella – Corriere della Sera