L’ex ambasciatore degli Stati Uniti alle Nazioni Unite ed ex governatore della Carolina del Sud Nikki Haley si candiderà probabilmente alla presidenza per conto del Partito Repubblicano. Lo riportano vari media americani, tra cui il Washington Post. Annuncerà ufficialmente la sua candidatura a Charleston il 15 febbraio, secondo la CNN.
Sempre secondo chi le è vicino, Haley, 51 anni, farà il suo annuncio ufficiale il 15 febbraio. Haley è così la prima sfidante repubblicana dichiarata a Donald Trump, il suo capo quando era ancora ambasciatrice all’Onu.
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In precedenza, Haley ha detto che non si sarebbe candidata se Trump lo avesse fatto, ma a quanto pare ha fatto marcia indietro. “È tempo per una nuova generazione”, ha twittato di recente. È tempo di una nuova leadership. Ed è ora di riprenderci il nostro Paese. L’America vale la battaglia, e siamo solo all’inizio”.
L’articolo continua sotto il messaggio di Twitter
Ci si aspetta che altri repubblicani corrano dietro a Haley. Gli analisti si dicono cauti ed esitanti perché nessuno vuole essere il primo ad essere esposto ai commenti indubbiamente caustici di Trump. Altri possibili candidati includono il governatore della Florida Ron DeSantis, l’ex vicepresidente Mike Pence e l’ex segretario di Stato Mike Pompeo.
I candidati sono costretti a “uscire” in una fase iniziale: il consiglio di amministrazione del Partito Repubblicano sta valutando la possibilità di richiedere ai candidati che desiderano partecipare ai prossimi dibattiti elettorali di dimostrare di poter raccogliere abbastanza soldi dagli elettori. Il primo dibattito presidenziale repubblicano è previsto per luglio o agosto.
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