Ucraina, lattrice Susan Sarandon: Nato fuori controllo, bisogna lavorare a una soluzione diplomatica – Hamelin Prog

Ucraina, lattrice Susan Sarandon: Nato fuori controllo, bisogna lavorare a una soluzione diplomatica – Hamelin Prog

Susan Sarandon si è espressa contro la guerra in Ucraina durante una conferenza stampa al Magna Graecia Film Festival. La celebre attrice statunitense, nota anche per il suo attivismo pacifista, ha dichiarato di essere contraria a qualsiasi forma di guerra e ha sottolineato che il conflitto in corso in Ucraina è iniziato a causa della violazione degli accordi di Minsk.

Durante il suo intervento, Sarandon ha criticato anche la NATO, sostenendo che l’organizzazione sia fuori controllo e che dovrebbe invece puntare maggiormente sulla promozione della diplomazia. Secondo l’attrice, la guerra in Ucraina non riguarda solo il paese stesso, ma fa parte di un più ampio tentativo di indebolire la Russia e i suoi rapporti con la Cina.

Sarandon ha espresso profonda tristezza nel vedere le devastazioni e le morti causate dal conflitto, sia in Ucraina che in Russia. Ha quindi sostenuto la necessità di porre fine al confronto attraverso il lavoro diplomatico, sottolineando l’importanza di trovare una soluzione pacifica.

Durante la sua intervista, l’attrice ha condannato anche l’uso di bombe al grappolo, strumento di guerra che viola le convenzioni di Ginevra. Sarandon ha chiarito che l’utilizzo di tali armi non è accettabile per ottenere la fine del conflitto.

La dichiarazione di Susan Sarandon ha suscitato un ampio dibattito sulla guerra in Ucraina e sull’approccio della comunità internazionale nel risolvere la situazione. La sua posizione pacifista e il suo richiamo alla diplomazia sono stati apprezzati da molti, mentre altri hanno criticato la sua presa di posizione considerandola ingenua. Tuttavia, l’attrice ha continuato a difendere la sua convinzione che la guerra non sia la soluzione ai conflitti internazionali e che occorra invece lavorare verso la pace attraverso il dialogo e la diplomazia.

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