Come cambiare indirizzo IP

Può capitare spesso di scoprire siti internet nuovi, ricchi di informazioni utili o video interessanti, che corrispondono esattamente a quello che stavi cercando da così tanto tempo. Ma c’è un piccolo problema. Non riesci a visualizzare il sito perché un messaggio di avviso ti avverte che non sei abilitato alla visione del sito. Questo perchè non risiedi al Paese al quale il sito è destinato. Come fare in questo caso? La risposta è piuttosto semplice: ti basterà cambiare indirizzo IP.

Ma prima di iniziare, facciamo un po’ di chiarezza: cos’è l’indirizzo IP? L’indirizzo IP è quel meccanismo che ci identifica quando ci colleghiamo ad internet. Può appartenere a due tipologie diverse: privato (quindi interno) oppure pubblico (ovvero esterno).

Nello specifico, quando l’indirizzo IP è privato, vuol dire che il router assegna l’IP direttamente ai computer, o ai dispositivi mobili, appartenenti ad una rete locale. È invece pubblico, o globale, quando l’IP si identifica ad un’unica connessione, questo vuol dire che l’IP sarà comune a tutti i dispositivi in uso. 

Ma è presente anche un’altra differenza: infatti gli indirizzi IP possono essere dinamici o statici. Sono identificati come dinamici quando cambiano ogni volta che si effettua una connessione, mentre sono statici, quando non si modificano, e rimangono quindi invariati.

Le modalità per cambiare indirizzo IP sono diverse, e possono essere messe in atto in base al tipo di indirizzo IP che ti è stato assegnato. Se infatti hai un indirizzo IP dinamico, cambiarlo sarà molto semplice. Basterà usare la tecnica rinominata “spegni e riaccendi”. Niente di più semplice: scollega il router dalla rete per qualche minuto (10 basteranno) spegnendo il modem collegato ad internet. In questo modo obblighi il tuo gestore a fornirti un nuovo indirizzo IP, che sarà disponibile alla riaccensione del router.

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Se invece non vuoi scollegare il router, magari perché è collegato alla rete locale, un’alternativa può essere quello di metterlo in modalità offline. Per farlo puoi scollegare direttamente il cavo di connessione a internet, più o meno sempre per una decina di minuti, e ricollegarlo successivamente. Se fatichi a trovare il cavo, ti può essere utile sapere che solitamente si trova nella porta WAN/internet sul retro del modem.

Se invece usufruisci di un indirizzo IP pubblico di tipo statico che, come abbiamo detto prima, non è modificabile, una scorciatoia è facilmente individuabile nei VPN. I VPN, acronimo di Virtual Private Network, sono una modalità che consentono di creare una rete privata virtuale che permette di navigare in anonimato e in completa privacy. Questo canale di navigazione è “riservato” tra i dispositivi, che non per forza devono essere collegati alla stessa LAN. Spostando la rete verso l’esterno, la propria connessione ora apparirà dislocata in un’area differente rispetto a quella reale, e non sarà quindi più quella in cui è posizionato fisicamente il router. Utilizzarli è molto più semplice di come possa sembrare. Esistono numerosi servizi di VPN online, uno tra i più semplici e che assicura un VPN sicuro ed illimitato è Touch VPN. Come funziona? Si tratta di un estensione scaricabile dallo Store di Chrome, o dal sito ufficiale del produttore, e permette in un semplice click, di cifrare i dati della connessione attraverso un complicato algoritmo. Questo nasconde e modifica il proprio indirizzo IP, geolocalizzandolo altrove (volendo si può anche scegliere la località). L’unico intoppo di questa modalità è che, essendo la connessione dislocata in remoto, sarà leggermente più lenta rispetto alla connessione reale.

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Se invece usufruisci di un indirizzo IP privato, per modificarlo ti basterà assegnargli un indirizzo di tipo statico. È molto semplice, non servono tool di alcun tipo, devi solo individuare l’indirizzo IP del tuo router e la maschera di rete, dopodiché puoi modificare l’indirizzo passando dalle impostazioni del sistema operativo in uso. In genere è consigliabile modificare solo le cifre finali dell’indirizzo del router, ovvero quelle successive all’ultimo punto, segnano un valore compreso tra 2 e 253. Un’ultima cosa da tenere a mente in questo caso è che gli indirizzi IP locali, anche di altri dispositivi ma collegati alla stessa rete, devono essere diversi tra loro. Questo è essenziale per evitare conflitti o errori di comunicazione tra i dispositivi.

La modifica dell’indirizzo IP pubblico è particolarmente utile, dunque, per aggirare divieti o restrizioni online di determinati siti. Fino a qualche anno fa era una tecnica utilizzata, per esempio, per aggirare le restrizioni riguardanti la posizione geografica che limitavano il gioco online. In questo caso specifico però, non è più necessario. Infatti, sono sempre più numerosi i portali che offrono questo tipo di divertimento, per il quale non è necessario aggirare alcuna restrizione geografica, ma che, anzi, sono realizzati appositamente per i giocatori italiani. Non solo, si tratta di piattaforme controllate da Agenzie di Stato, volte a controllarne sicurezza e affidabilità. Inoltre, per attirare utenti molte di queste piattaforme offrono giri gratuiti senza necessità di deposito. Questa modalità permette ai giocatori inesperti, di familiarizzare con il gioco online. Per usufruirne non è necessario alcun tipo di registrazione, e i bonus possono essere utilizzati senza mettere mani al portafoglio. Gli stessi bonus possono anche essere erogati ai giocatori più esperti, con l’intento di fidelizzare i clienti ad utilizzare sempre la stessa piattaforma.

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