Terim costringe Sarri ai sedicesimi di Europa League

Entrambi già qualificati, Lazio e Galatasaray hanno giocato per il primo posto del Europa League girone E valido per il passaggio diretto al girone di ritorno, senza il girone aggiuntivo degli spareggi. Gli ospiti sono partiti in vetta alla classifica e Spesso aveva una sola opzione: vincere. Invece è finita 0-0, con i biancocelesti troppo schivi davanti al gioco difensivo ma puro agonismo dettato alla sua squadra dall’esperto Termine. Le poche occasioni costruite dai padroni di casa non sono state mirate al meglio e non sono state agevolate da un po’ di fortuna. Lo scenario non è cambiato con l’ingresso di Lazzari, Felipe Anderson, Luis Alberto e Cataldi che non hanno portato le idee e l’energia sperate. L’ispirato Meteo a Zaccagni rimase così a predicare nel deserto man mano che i minuti passavano e il secondo posto diventava una certezza. La Lazio spreca una grande occasione e viene condannata agli ottavi di Europa League.

Lazio, col Galatasaray è 0-0: nessun primo posto nel girone

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Lazio, col Galatasaray è 0-0: nessun primo posto nel girone

Luiz Felipe salva la Lazio, Immobile spreca

Nei primi minuti della partita, l’attaccante ospite Diagne crea qualche grattacapo alla retroguardia biancoceleste, ma le occasioni da rete sono un miraggio da entrambe le parti. Alle 10 ‘ Luiz Felipe diventa il primo cartellino giallo del match per un intervento troppo brutale sul già citato Diagne. L’arbitro pareggia il cartellino giallo al 17′, sanzionando Akturkoglu dopo una pubblicità tagliata in ram Acerbi. A parte una bella iniziativa di Meteo a Zaccagni e qualche corner non sfruttato la Lazio crea poco, così come gli avversari. I brividi sono tutti nel finale del primo tempo: i turchi centrano la porta con un corner avvelenato e mirano al gol ma prontamente respinti da Luiz Felipe e Immobile sciupa una buona occasione tirando alto dal cuore dell’area.

La Lazio non valica il muro turco

I padroni di casa tornano in campo dopo l’intervallo con determinazione, ma ancora poche idee; inoltre il Galatasaray chiude bene, aspettando il momento giusto per colpire in contropiede, come al 61′, quando Diagne colpisce pericolosamente con la testa. Sarri capisce che è ora di mandare in campo nuove forze: stanno arrivando Lazzari e Felipe Anderson per Hysaj e Pedro. Pochi minuti dopo, dopo un altro tentativo fallito di Immobile, entrano anche loro Luis Alberto e Cataldi invece di Basic e Leiva. il sostituto festa viene notato per un doppio fallo prima su Lazzari poi su Cataldi che gli costa il cartellino giallo. Intanto il tempo vola e la Lazio aumenta il ritmo, ma intanto il Galatasaray aumenta le colpe: all’84’ vengono ammoniti anche loro. Kilin. Due minuti dopo Luis Alberto la palla è appena al limite dell’area, ma ha fretta e colpisce male. L’assedio degli ultimi minuti e dei cinque minuti di recupero non porta il rimbalzo sperato e quindi lo 0-0 finale è certificato dal triplice fischio, così come i play-off che la squadra di Sarri dovrà affrontare per raggiungere la girone di 16.

LAZIO-GALATASARAY 0-0: STATISTICHE E TABELLA

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