La Polonia diventa il primo paese a inviare aerei da combattimento in Ucraina. Lo ha annunciato giovedì il presidente polacco Andrzej Duda. Questi sono aerei da combattimento MiG-29, che l’Ucraina utilizza già. Finora la fornitura di aerei da combattimento è stata un tabù per gli alleati occidentali di Kiev, per paura di un’ulteriore escalation del conflitto.
“Tra pochi giorni, se non ricordo male, invieremo quattro aerei pronti al combattimento in Ucraina”, ha detto giovedì il presidente Andrzej Duda in una conferenza stampa.
Duda ha lasciato intendere che altri potrebbero seguirlo in seguito. Questi sono aerei da combattimento di tipo MiG-29, aerei da combattimento dell’era sovietica. La Polonia ha più di dieci di questi aerei.
Anche l’Ucraina ha questi aerei, quindi i piloti non hanno bisogno di un addestramento speciale per farli volare. Possono essere schierati immediatamente.
La Polonia aveva già manifestato la propria disponibilità a fornire aerei da combattimento al vicino Paese in guerra. Anche Varsavia ha svolto un ruolo importante nelle consegne di carri armati all’Ucraina.
Altri alleati occidentali sono più cauti, ma un portavoce del governo polacco ha detto mercoledì che ora c’è un gruppo di paesi che vogliono inviare aerei da combattimento.
Non si sa quali paesi ciò riguarderebbe. Oltre a Polonia e Slovacchia, anche Bulgaria, Romania e Croazia hanno MiG-29.
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