Almeno un altro miliardo di dollari necessario per scongiurare la carestia in Somalia

Secondo le Nazioni Unite, nei prossimi mesi servirà più di un miliardo di dollari per prevenire la carestia in Somalia. La siccità nel Corno d’Africa dovrebbe peggiorare ulteriormente nel prossimo periodo.

Il coordinatore dei soccorsi di emergenza delle Nazioni Unite Martin Griffiths ha affermato che la carestia colpirà la Somalia tra ottobre e dicembre “se non riusciamo a evitarla, come abbiamo fatto nel 2016 e nel 2017”. La carestia del 2011 in Somalia ha causato oltre un quarto di milione di vittime, per lo più bambini.

La Somalia è stata a lungo sull’orlo della carestia. Per il quinto anno consecutivo è caduta poca o nessuna pioggia nel Corno d’Africa. L’ONU riferisce che solo quest’anno 750.000 persone sono state sfollate a causa della siccità. La situazione in Somalia dovrebbe rimanere critica almeno fino a marzo del prossimo anno.

I prezzi dei generi alimentari sono recentemente aumentati notevolmente in tutto il mondo e ci sono pochi soldi per gli aiuti umanitari. Secondo l’ONU, più di sette milioni di persone, più della metà della popolazione, hanno difficoltà a nutrirsi. “Non è mai stato così male in Somalia”, dice Griffiths. “È senza precedenti”.

Secondo l’UNICEF, più di 700 bambini sono recentemente morti nei centri di alimentazione e assistenza in tutto il paese. Le persone percorrono lunghe distanze con i bambini sulle spalle per sfuggire alla siccità e alla violenza dei militanti di al-Shabaab. Alcuni bambini non sopravvivono a questo viaggio.

I centri di alimentazione sono per bambini affetti da malnutrizione acuta grave e malattie come morbillo, colera e malaria. Secondo l’UNICEF, c’è un enorme aumento delle malattie, soprattutto tra i bambini. Negli ultimi mesi sono stati sospettati 13.000 casi di morbillo, di cui più di tre quarti in bambini sotto i cinque anni.