Champions, Atalanta-Ajax: gol di Tadic e Traoré, doppietta di Zapata rilancia Atalanta

Bella partita tra due squadre che non smettono mai di giocare. Due gol a fine primo tempo, gli uomini di Gasp si sono scatenati nella ripresa allenati dal colombiano

Dal nostro inviato Andrea Elefante

L’Atalanta è vera solo per una volta, la seconda: basta rilanciare l’Ajax, da 0-2 a 2-2 grazie a Zapata, per non mettere un’ipoteca sulla qualificazione al girone di ritorno. Ma contro l’Ajax, squadra di qualità confermata e pericolosa, si è meritato un pareggio che, in fondo, per come erano andate le cose, non è male e permette loro di restare al secondo posto in campionato. gruppo, alle spalle del Liverpool che martedì prossimo sarà a Bergamo.

Scelte

Gasperini non cambia l ‘”attacco iniziale” della scorsa stagione: ancora una volta Gomez e Ilicic – entrambi in campo da 90’ sabato contro la Samp – con Zapata. Per il resto rientrano da dietro Toloi e Romero, al centro Hateboer, Freuler e Gosens, con Pasalic al posto dell’infortunato De Roon. Dieci Hag rinuncia un centrale puro, Lisandro Martinez, ritira Blind sulla linea difensiva e lascia spazio al brasiliano Antony, con Tadic un piccolo centrocampista centrale e un piccolo trequartista. Neres è l’altra ala, il Punta centrale Lassina Traoré, 19 anni, cinque gol e tre assist nel 13-0 della scorsa stagione.

PRIMA METÀ

Da Atalanta e Ajax ci si aspetterebbe subito champagne e al contrario, la partita è molto tattica, una sfida di coprire e chiudere spazi. Difficile anche, con quattro cartellini gialli in mezz’ora e tre dell’Ajax, entrambi centrali, Klaassen e Gravenberch. Ma l’Atalanta, avendo assorbito senza problemi due tiri di Tadic e Traoré, non ha raccolto i frutti di un governo di partita finalmente in mano. E soprattutto non approfitta di due occasioni da rete per capitalizzare molto meglio: con Ilicic (15 °) che punta male con il sinistro dopo aver accostato a Djimsiti e soprattutto con Zapata (16 °) che guasta un corridoio aperto da Pasalic con sinistro morbido sul lato. L’Ajax è molto più cinico: dopo il momento più critico, passa con un mezzo “regalo” di Gosens, che alza pericolosamente la gamba per contrastare Lassina Traoré su cross di Tagliafico. È un rigore e Tadic non perdona sul dischetto Sportiello. L’1-1 viene lanciata da Pasalic, che gestisce malissimo un rilancio e l’Ajax approfitta del prossimo agguato per portare a terra la partita: Neres, spostato a sinistra da Ten Hag, sfugge malissimo Toloi Posizionato e mette in mezzo per Lassina Traorè, a sua volta spegne il radar di Romero, sbilanciato dalla ripartenza. A contatto con il centravanti Sportiello guasta e non c’è bisogno di cercare disperatamente di recuperare il potente argentino. Il 2-0 è un duro colpo, l’Atalanta lo accusa tanto e il tempo finisce senza una reazione che potrebbe preoccupare l’olandese.

READ  "È stato un commento doloroso di Ten Hag, una pugnalata sott'acqua"

SECONDA PARTE

Gioca un’altra Atalanta, come sbloccata. Onana spaventa con una punizione centrale ma fortissima di Zapata, viene spaventato da un faccia a faccia tra Schuurs e Sportiello, che lo blocca 3-0, poi al 6 ‘corregge il gioco. Con una doppietta di Zapata , che cancella le esitazioni del primo tempo e del primo punteggio con un colpo di testa, sfiorando lo stop su Schuurs, su colpo di Gomez poi pareggia sfondando la porta, per chiudere una ripartenza iniziata da Ilicic e molto ben rifinito da Pasalic. E ‘il croato ad avere la possibilità di tagliare definitivamente le gambe dell’Ajax, ma prima Onana gli dice no e poi, sul rimpallo, tira fuori dalla rete. In quel momento l’Atalanta si calma, l’Ajax riprende metri e con ottime condizioni fisiche torna a schiacciare la squadra di Gasperini. Serve ancora Sportiello per evitare la beffa su Antony (32 °), non aiuta a vincere il doppio cambio di Gasperini (Muriel e Malinovskyi), anche perché l’ucraino manda due volte altissime due favorevoli occasioni al tiro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *