Corea del Nord, grande spettacolo di Kim Jong Un: “In caso di attacco, risponderemo”

SOLO – Kim Jong Un mostra i muscoli con la parata militare faraonica a Pyonyang alla manifestazione per commemorare il 75 ° anniversario della fondazione del Partito dei Lavoratori.

rappresentante

Il presidente della Corea del Nord ha esortato il suo popolo a restare fermo di fronte alle “enormi sfide” poste dalla pandemia di coronavirus e dalle sanzioni imposte al Paese dagli Stati Uniti a causa del programma nucleare, ma ha evitato le critiche dirette da Washington. Alla protesta hanno partecipato decine di migliaia di spettatori senza maschera mentre Kim, vestito con un completo grigio e cravatta, è apparso da un edificio mentre l’orologio batteva la mezzanotte. Circondato da alti funzionari e sorridente, ha salutato la folla e ha abbracciato le persone. bambini che gli hanno regalato dei fiori prima di prendere il suo posto sul podio.

Migliaia di soldati hanno marciato per le strade al suono di una banda militare. L’anniversario di quest’anno arriva tra lo stallo dei colloqui sul nucleare con l’amministrazione Trump e la crisi economica, che secondo gli analisti è stata uno dei più grandi test per la leadership di Kim da quando è salito al potere nel 2011.

Nel discorso trasmesso dalla televisione nordcoreana, il dittatore ha sostenuto che avrebbe mobilitato completamente la sua forza nucleare se minacciato e che desiderava “continuare a rafforzare il suo esercito come mezzo di autodifesa e deterrenza”.

“Zero infezioni”

Durante il suo discorso, Kim ha ripetutamente ringraziato le sue “persone fantastiche” per aver superato difficoltà “inaspettate”. “Mi vergogno di non essere stato in grado di ripagare adeguatamente la tua fiducia”, ha detto. “I miei sforzi e la mia dedizione non sono stati in grado di far uscire la nostra gente dalle difficoltà del loro sostentamento”. Kim ha anche ringraziato i nordcoreani “per il pieno rispetto delle misure antivirus imposte per mantenere il paese libero dal Covid-19 : “Non una sola persona ha contratto il coronavirus” in Corea del Nord, ha sostenuto prima di esprimere i suoi “migliori auguri ai malati di coronavirus di tutto il mondo”.

READ  Coronavirus nel mondo: contagi, aggiornamenti e tutte le novità della situazione

Il leader nordcoreano si è scusato per le difficoltà economiche del Paese, per il quale attribuisce la responsabilità alle sanzioni “dure e durature” a cui è soggetta la Corea del Nord per lo sviluppo del suo programma nucleare, nonché alla pandemia di Covid. -19 e calamità naturali.

Ha poi aggiunto che spera che la Corea del Nord e la Corea del Sud possano nuovamente “tenersi per mano”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *