(ANSA-AFP) – LISBONA, 10 SETTEMBRE – Il governo portoghese ha deciso oggi di inasprire le proprie restrizioni sanitarie poco prima dell’inizio dell’anno scolastico, per frenare l’aumento del numero di nuovi casi di coronavirus.
Sulla base delle misure adottate in Consiglio dei ministri, che entrerà in vigore martedì, il numero di persone che possono incontrarsi aumenterà da 20 a 10 su tutto il territorio nazionale, come già avviene a Lisbona e nella sua regione. E come nella capitale, la vendita di bevande alcoliche sarà vietata ovunque a partire dalle ore 20:00, così come il loro consumo negli spazi pubblici.
“Abbiamo visto un aumento sostenuto del numero di nuovi casi dall’inizio di agosto”, ha detto ai giornalisti il premier Antonio Costa. Il Portogallo ieri ha segnalato 646 nuovi casi in 24 ore, la cifra più alta dal 20 aprile. Il capo del governo ha aggiunto che la maggior parte di queste nuove infezioni colpisce persone di età compresa tra i 20 ei 39 anni e la maggior parte di loro non presentava sintomi della malattia.
Con 10 milioni di abitanti, il Portogallo ha registrato un totale di 1.852 morti per Covid-19 e 62.126 casi ufficialmente confermati, secondo il rapporto ufficiale pubblicato oggi.
L’annuncio delle restrizioni arriva quando un milione di giovani portoghesi tornerà a scuola tra lunedì e mercoledì, e il primo ministro ha anche invitato le imprese a continuare a promuovere il più possibile programmi di telelavoro o studio-lavoro. (ANSA-AFP).
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