Inter-Milan si giocherà sabato 17 ottobre alle 18 a San Siro. I rossoneri appaiono in testa alla classifica a punteggio pieno dopo le prime tre giornate di campionato, due punti di vantaggio sui cugini nerazzurri, trattenuti dal pareggio domenica scorsa in casa della Lazio.
QUI MILANO – La squadra di Stefano Pioli in parte anche in vantaggio numerico. Infatti hanno recuperato in difesa il capitano Alessio Romagnoli (che oggi si è allenato in gruppo) e soprattutto in attacco Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è ufficialmente guarito dal coronavirus, mentre resta positivo il brasiliano Duarte e un altro difensore centrale ha preso anche Covid: Matteo Gabbia, che si era ritirato con l’Under 21 e prenderà un volo separato dai suoi compagni di squadra per tornare in Italia dall’Islanda. Queste due assenze si aggiungono a quelle di infortunati: il terzino destro Andrea Conti, il centrale argentino Mateo Musacchio e l’esterno croato Ante Rebic. La scorsa settimana è prevista la visita medica del gomito lussato a Crotone.
CHI INTER – Antonio Conte non potrà contare sui centrocampisti Matias Vecino (infortunato) e Stefano Sensi, squalificato per un giorno dopo l’espulsione contro la Lazio. A loro si aggiunge il file cinque giocatori positivi al Covid: il portiere rumeno Ionut Radu, i difensori Alessandro Bastoni e Milan Skriniar, i centrocampisti Roberto Gagliardini e Radja Nainggolan.
LEGA – Nel frattempo oggi si è tenuto un incontro in video collegamento tra tutti i medici dei club di Serie A., il coordinatore dello stesso Gianni Nanni e l’amministratore indipendente della Lega Serie A, Maurizio Cascasco, Presidente della Federazione Italiana Medici Sportivi. L’incontro si è svolto in un clima di grande collaborazione per riaffermare le pratiche e le procedure per la gestione dei casi positivi di covid-19 all’interno dei gruppi del team. In previsione delle settimane a venire, i medici iniziarono a svilupparsi e speculare possibili integrazioni al protocollo, volte a migliorarlo.
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