Martedì l’Inter ha raggiunto la finale di Champions League per la prima volta in 13 anni. Con Denzel Dumfries titolare, la squadra di Simone Inzaghi ha vinto 1-0 contro l’AC Milan.
Dopo lo 0-2 della scorsa settimana, all’Inter è bastato e basta per raggiungere la finale. Il ritorno tra Inter e Milan non è stato brillante. Il Milan ci prova, ma non riesce a scrollarsi di dosso i padroni di casa in novanta minuti.
Quindici minuti prima della fine, Lautaro Martínez ha segnato l’unico gol della partita. All’Inter Dumfries ha giocato tutta la partita. Il suo compagno di squadra olandese Stefan de Vrij è rimasto in panchina.
Per l’Inter era la prima volta dalla stagione 2009/2010 che si raggiungeva la finale di Champions League. All’epoca il club milanese, compreso Wesley Sneijder in squadra, riuscì a conquistare la palla dei milioni.
L’altra semifinale si giocherà mercoledì in Inghilterra tra Manchester City e Real Madrid. L’andata tra le due squadre è terminata 1-1 la scorsa settimana. La finale di Champions League è in programma sabato 10 giugno a Istanbul.
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Onana salva l’Inter in fase iniziale
È stato grazie al portiere André Onana che l’Inter non è andata in svantaggio dall’inizio. L’ex giocatore dell’Ajax ha effettuato un’eccellente parata dopo che a Brahim Díaz è stato concesso un tiro libero da circa 14 metri.
Al 38′ ancora il Milan va vicino al gol. Rafael Leão taglia dalla fascia sinistra, ma calcia a lato. Meno di un minuto dopo, il portiere del Milan Mike Maignan ha effettuato un’ottima parata dopo che Edin Dzeko ha allungato di testa una bella punizione di Hakan Çalhanoğlu.
Dopo la sosta, allo Stadio Giuseppe Meazza le occasioni sono scarse. L’Inter ha gran parte del possesso palla e non fa avvicinare il Milan alla porta di Onana. Martínez ha finalmente deciso la partita a quindici minuti dalla fine. Su istruzione del subentrato Romelu Lukaku, l’argentino colpisce duramente da distanza ravvicinata nell’angolo piccolo.
Martínez è andato ancora una volta vicino al colpo nella fase finale quando ha incrociato i pugni di Maignan dalla distanza. Anche in seguito la squadra di Inzaghi non ha avuto problemi e ha raggiunto la finale di Champions League per la sesta volta nella storia del club.
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