L’Iran giustizia uomo anglo-iraniano, il premier britannico condanna “atto codardo”

L’Iran ha giustiziato l’ex politico anglo-iraniano Alireza Akbari. L’Ufficio Stampa della Magistratura iraniana, mizanscrive in un rapporto che Akbari è stato impiccato, tra le altre cose, per spionaggio per conto del servizio segreto britannico MI6.

Il primo ministro britannico Sunak condanna l’esecuzione di Akbari. Ha scritto su Twitter di essere “sgomento” per “l’atto spietato e codardo di un regime barbaro che non rispetta i diritti umani”.

Ieri il ministro degli Esteri britannico ha astutamente fatto appello all’Iran Una dichiarazione non dare seguito alla “brutale minaccia di esecuzione” di Akbari. “Il regime iraniano non dovrebbe avere dubbi: stiamo seguendo da vicino il caso di Alireza Akbari”, ha ammonito invano Cleverly.

Il Regno Unito afferma che la condanna di Akbari era politicamente motivata. Mercoledì condiviso bbc persiano una registrazione audio di Akbari, che afferma di essere stato torturato e costretto a confessare. Parla di 3500 ore di torture per dieci mesi. Lo stesso giorno, è diventato chiaro che l’Iran si stava preparando per l’esecuzione di Akbari.

Un giornalista persiano della BBC ha condiviso il messaggio audio su Twitter:

Giovedì, le autorità iraniane hanno condiviso un video che secondo il regime mostra che Akbari ha avuto un ruolo nella liquidazione di un importante scienziato iraniano nel 2020. Nel video pesantemente modificato, Akbari non fa confessioni, ma dice che un agente segreto britannico gli ha chiesto informazioni sullo scienziato.

Non si sa esattamente quando l’Iran abbia giustiziato Akbari.

Come politico in Iran, Akbari ha ricoperto una posizione di alto livello nel Ministero della Difesa tra il 2000 e il 2008. Ha anche svolto un ruolo importante nello stabilire il cessate il fuoco tra Iran e Iraq nel 1988, dopo una guerra di otto anni. Dopo il suo periodo come politico, si è trasferito nel Regno Unito. Non è stato visto in pubblico dal 2019. Si sospetta che sia stato arrestato mentre era in visita in Iran.

L’agenzia di stampa AP scrive che l’esecuzione di Akbari potrebbe essere collegata a una lotta di potere all’interno delle forze di sicurezza iraniane.

L’Iran ha recentemente giustiziato diversi prigionieri durante le proteste in corso nel paese. Era così una settimana fa due impiccati per il loro presunto ruolo nella morte di un volontario paramilitare durante una protesta.