Più di tremila residenti della città russa di Belgorod possono tornare a casa sabato. Giovedì la città è stata colpita da un caccia russo. Due donne sono rimaste ferite e diversi edifici danneggiati.
Gli sfollati vivono nella zona colpita dalla bomba dell’aereo russo. Almeno diciassette complessi di appartamenti sono stati evacuati.
L’esplosivo che ha colpito Belgorod è stato rimosso. Secondo le autorità locali, la città è stata colpita da un’arma di un Sukhoi SU-34. È un cacciabombardiere supersonico.
Il bombardamento provocò un’enorme esplosione. È stato creato un cratere con un diametro di 20 metri.
Belgorod è vicino al confine con l’Ucraina. È stato bersaglio di attacchi ucraini in diverse occasioni. Le armi e le munizioni delle truppe russe sono tra l’altro immagazzinate in città.
La Russia ha effettuato nuovi attacchi aerei negli ultimi giorni. Ad esempio, la capitale ucraina Kiev è stata nuovamente presa di mira per la prima volta in quasi un mese.
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