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 Aumento delle vendite e raggiungimento dei 200 punti (poi scende a 193), rendimento dei Btp al 5%. Cosa succede – ilmessaggero.it

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Lo spread tra i rendimenti dei Bund tedeschi e dei Btp italiani ha raggiunto i 200 punti base, per poi ridursi leggermente alla chiusura della giornata. In particolare, il rendimento del decennale italiano si attesta al 4,94%, evidenziando una situazione di incertezza sui mercati finanziari.

Nel frattempo, le Borse europee sono riuscite a stabilizzarsi nonostante l’avvio negativo di Wall Street. I timori riguardo a un’eventuale correzione del mercato sembrano essere stati attenuati dagli investitori.

Nel settore delle materie prime, il prezzo del petrolio è in calo, con il WTI che si posiziona sopra i 92 dollari al barile e il Brent che scende al di sotto dei 96 dollari. Questo calo potrebbe essere attribuito alle preoccupazioni riguardo alla domanda globale di greggio, in particolare in seguito all’aumento dei casi di Covid-19 in diversi paesi.

D’altra parte, il prezzo del gas continua a salire, con il Ttf che supera i 41 euro al megawattora(+5%). Questo aumento è dovuto a diversi fattori, tra cui la crescente richiesta di gas per riscaldamento durante la stagione invernale e le tensioni geopolitiche che influiscono sulle forniture.

Per quanto riguarda il mercato valutario, l’euro si è apprezzato nei confronti del dollaro, scambiando a 1,0541. Questa situazione potrebbe essere influenzata dalla percezione di una maggiore stabilità economica nella zona euro rispetto agli Stati Uniti.

Infine, la Banca Centrale Europea (BCE) ha sottolineato che nonostante le prospettive economiche in ribasso e una minore presenza dell’Eurosistema, i mercati dei titoli di Stato hanno retto. Tuttavia, si è registrato un aumento disomogeneo dei differenziali di rendimento dei titoli di Stato delle diverse giurisdizioni, con l’Italia e la Spagna che hanno registrato i maggiori incrementi di 20 e 15 punti base rispettivamente.

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In conclusione, i mercati finanziari europei sono stati influenzati da diverse variabili, come lo spread tra Btp e Bund, i rendimenti dei titoli di Stato, il prezzo del petrolio, del gas, il tasso di cambio euro-dollaro e le considerazioni della BCE. Le prospettive economiche incerte continuano a essere una sfida per gli investitori, che si trovano ad affrontare una situazione mutevole e complessa.

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