(ANSA) – COSTANTINOPOLI, 25 OTTOBRE – La Turchia ha nuovamente esteso la missione di una nave per l’esplorazione del gas ad un’area in conflitto con la Grecia nel Mediterraneo orientale, ignorando gli inviti dell’Occidente a ritirarla. La Marina turca ha avvertito ieri con un messaggio sul sistema di allarme marittimo Navtex che Oruc Reis rimarrà fino al 4 novembre in un’area compresa tra le isole greche di Rodi e Kastellorizo.
Ankara aveva precedentemente indicato che l’unità di esplorazione del gas, scortata da navi militari, sarebbe rimasta nell’area fino a martedì. In un messaggio di risposta su Navtex, la Grecia ha detto che l’attività di questa nave turca è “non autorizzata e illegale, in un’area che copre la piattaforma continentale greca”.
Il portavoce del governo greco Stelios Petsas ha detto oggi in un’intervista a Skai TV che la mossa è “un’ulteriore prova della mancanza di credibilità della Turchia, anche nei confronti della NATO. “.
Giovedì la NATO ha condannato l’escalation delle tensioni tra Turchia e Grecia nel Mediterraneo orientale e ha invitato i due paesi membri dell’Alleanza a rispettare il diritto internazionale per risolvere le loro divergenze. (MANIPOLARE).
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