Blogger militare russo muore nell’esplosione di un caffè durante la “serata patriottica”

Un famoso blogger militare russo è rimasto ucciso in un’esplosione in un caffè di San Pietroburgo. Questo è Vladlen Tatarski, 40 anni. Anche sedici persone sono rimaste ferite, secondo il ministero dell’Interno russo.

Secondo notizie non confermate, nel caffè si è svolta una “serata patriottica”. Secondo quanto riferito, una donna ha consegnato a Tatarski una statuetta, che poi è esplosa. A quanto si sa, nessuno ha rivendicato la responsabilità.

Guarda il filmato dell’esplosione e dei danni al caffè qui sotto:

Tatarski, vero nome Maxim Fomin, aveva più di 560.000 abbonati su Telegram ed era un importante influencer militare. Ha preferito un approccio duro all’Ucraina. In precedenza aveva sostenuto “un bombardamento a tappeto di Kiev e il lancio di missili in tutto il Paese”.

Lo scorso settembre, Tatarsky ha partecipato a una cerimonia in cui quattro province ucraine sono state dichiarate territorio russo.

Secondo i media russi, il caffè dove oggi è avvenuta l’esplosione apparteneva a Yevgeny Prigozhin. È il fondatore dell’esercito mercenario russo Wagner, che combatte per la Russia in Ucraina.

Se Tatarsky fosse l’obiettivo dell’esplosione, sarebbe il secondo attacco sul suolo russo a prendere di mira qualcuno associato alla guerra in Ucraina. Lo scorso agosto, Darya Dugina, 30 anni, è stata uccisa in un attentato dinamitardo contro l’auto che guidava. Dugina era la figlia del pensatore politico russo ultranazionalista Aleksandr Dugin.