Canon presenta le fotocamere EOS R7 e R10 con sensore APS-C – Immagine e suono – Novità

Wow, il prezzo è ancora piuttosto alto. Poi ci sono altre fotocamere che offrono un miglior rapporto qualità-prezzo, come i modelli Fuji.

Penso che vada bene. Ecco una tabella in cui i due dispositivi vengono confrontati in termini di specifiche con la Sony A6400 e la Fujifilm X-S10. Ora possiamo discutere se questi modelli siano comparatori rilevanti, ma penso che la gente di DPreview sia abbastanza in grado di determinare quali dispositivi dovrebbero essere confrontati tra loro.

Sono felice di vedere che Canon sta ancora mostrando il suo volto nel paese APS-C. Di recente sono passato al full frame perché avevo bisogno di più luminosità in situazioni di scarsa illuminazione (poter riprendere qualcosa con bambini in movimento di sera). Ma APS-C funziona altrettanto bene di notte. Non conosco le possibilità offerte dagli smartphone, perché offrono risultati impressionanti, ma si può davvero notare una differenza nelle aree di dettaglio con le fotocamere tradizionali (spesso post-elaborazione artificiale). L’APS-C offre prestazioni eccellenti anche la sera, a patto di non richiedere troppe vibrazioni della fotocamera.

Per quanto mi riguarda, APS-C ha sicuramente il diritto di esistere: oltre ad avere meno interventi artificiali nelle tue foto, spesso hai anche opzioni di regolazione estremamente versatili.

Esempio: ad esempio, non voglio che le mie foto vengano ritagliate sopra #### ISO, perché trovo il rumore sopra inaccettabile. Inoltre, voglio essere in grado di disabilitare questa limitazione abbastanza rapidamente, se mai voglio superare questo valore.
Funziona alla grande per poter utilizzare la misurazione spot/point focus, in particolare con un pulsante AEL dedicato: prima miro a qualcosa in cui so che l’esposizione è buona, blocco l’esposizione con il pulsante AEL e miro dove voglio mettere a fuoco e regolare di conseguenza. Risultato: una foto nitida e correttamente esposta, anche in controluce.

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Questo tipo di funzionalità significa che puoi scattare foto migliori più velocemente, cosa che (alla maggior parte) degli smartphone manca. Spesso hai impostazioni semi-professionali, ma non è nulla in confronto alle possibilità che una fotocamera tradizionale può offrire. Inoltre, trovo sempre fastidiosa la messa a fuoco su uno smartphone: spesso è accompagnata da un movimento nella direzione in cui si influenza la messa a fuoco, cosa che difficilmente si sente con le fotocamere tradizionali.

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