(ANSA) – ROMA, 08 AGO – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha ordinato ai militari di intervenire per aiutare nelle zone recentemente colpite da forti piogge e inondazioni che, secondo i media statali, hanno danneggiato oltre mille case, costringendo circa cinque migliaia di persone in fuga. Lo riferisce l’agenzia di stato Kcna citata dalla Bbc.
La Corea del Nord è sull’orlo dopo che i danni causati dal maltempo si aggiungono a una crisi alimentare che peggiora di giorno in giorno. I terreni agricoli sono inondati, i raccolti sono persi e Kim Jong-un ha affermato che il Paese deve affrontare una situazione alimentare “tesa” a giugno. Ha aggiunto che il settore agricolo non ha raggiunto i suoi obiettivi di grano a causa dei tifoni lo scorso anno e che molto dipenderà dal raccolto di quest’anno.
La Commissione militare centrale del Partito dei lavoratori al governo ha tenuto una riunione giovedì per discutere la situazione. Kim non ha partecipato alla riunione, ma i funzionari del partito gli hanno trasmesso un messaggio che i militari dovrebbero fornire i rifornimenti necessari alle aree più colpite. (PER MANIPOLARE).
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