Coronavirus, Natale in Europa: l’anti-Covid regna Paese per Paese

Francia, sì a viaggiare il 24 dicembre. Coprifuoco per il 31 dicembre

Per la vigilia di Natale i movimenti sono eccezionalmente autorizzati a causa della sospensione del coprifuoco che viene invece mantenuto il 31 dicembre con divieto di raduni di strada. Le riunioni familiari devono essere limitate: è vietato riunire più di 6 adulti, proprio per limitare i contatti responsabili della diffusione del virus. Alle cerimonie nei luoghi di culto non possono partecipare più di 30 persone. Le scuole saranno chiuse dal 19 dicembre per riaprire il 4 gennaio. Sorprendentemente, sempre per precauzione, il Primo Ministro Jean Castex ha autorizzato a non andare a scuola da giovedì 17 dicembre, proprio per rispettare gli otto giorni di “reclusione” prima di Natale. Questo non è un obbligo ma piuttosto una raccomandazione per evitare un rimbalzo di infezioni durante le vacanze.

Germania, per Natale si agli incontri con 4 persone oltre alla propria famiglia

La Germania ha accelerato le misure restrittive nei confronti del Covid. “Le misure che abbiamo messo in atto finora non sono sufficienti”, ha ammesso domenica scorsa il Cancelliere. Da qui la decisione di passare da un soft lock-down a un hard lockdown, in vigore da mercoledì: negozi chiusi e soprattutto scuole e asili, le aziende sono chiamate a favorire al massimo lo smart working. di alto livello, perché gli incontri privati ​​sono un “tetto” di cinque persone è stato stabilito per due famiglie, esclusi i minori di 14 anni. È solo durante le festività natalizie che sarà possibile incontrare quattro persone oltre al loro nucleo familiare stretto. Nei luoghi di culto le cerimonie religiose sono consentite solo se è garantita la distanza minima di un metro e mezzo tra i fedeli. Tra i provvedimenti più dibattuti, il divieto di cantare in chiesa: anche qui le maschere restano d’obbligo. Il blocco appena lanciato rimarrà in vigore fino al 10 gennaio, ma altre espansioni sono già in discussione.

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dalla nostra inviata Tonia Mastrobuoni

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Regno Unito, “Christmas Buble” dal 23 al 27 dicembre

Dal 23 al 27 dicembre, cinque giorni di allentamento delle restrizioni consentiranno alle famiglie di celebrare il Natale. La cosiddetta “Bolla di Natale” consente incontri all’interno di una bolla fino a tre famiglie sia all’interno di abitazioni private, dove possono trascorrere la notte, sia all’esterno, in abitazioni private. spazi come parchi e giardini. Insieme, però, non potranno andare in un ristorante o in un pub. Durante questi 5 giorni non ci saranno restrizioni ai viaggi all’interno del territorio nazionale. La bolla deve rispettare una distanza sociale di 2 metri con altre persone incontrate all’esterno. In Scozia, il numero massimo di espositori di un toro sarà di 8 persone, esclusi i minori di 12 anni, sebbene le autorità raccomandino che sia “il più piccolo possibile”. In Irlanda del Nord la fattura sarà autorizzata dal 22 al 28 dicembre. In Galles la bolla è limitata a 15 persone da due famiglie all’interno, che possono essere fino a 30 all’esterno. Il primo ministro Boris Johnson manterrà l’allentamento promesso perché “il divieto di Natale è disumano”, ma ha chiesto di festeggiare con un numero minore di persone: “Un Natale più piccolo è più sicuro”.

Spagna, non più di 10 persone insieme

Le misure variano a seconda delle regioni della Spagna: mentre la Catalogna ha subito gravi restrizioni alla vita pubblica, a Madrid la chiusura di negozi e locali gastronomici è stata abbandonata. I viaggi all’interno del Paese – dove attualmente esiste lo stato di emergenza – sono stati limitati dal 23 dicembre al 6 gennaio, ad eccezione di motivi professionali, assistenza ad anziani e disabili e rientro in casa. Gli studenti possono fare una vacanza in famiglia. In alcuni casi è vietato anche lasciare il proprio comune di residenza nei fine settimana. Sono vietate anche riunioni in ambito privato e pubblico se si superano più di dieci persone di due famiglie. Al contrario, le scuole sono rimaste aperte in tutto il paese. Accesso limitato alle chiese, ma si consiglia alle autorità di evitare il canto. I mercatini di Natale sono aperti

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Austria, terzo hard lockdown dal 26 dicembre. Dopo il 18 gennaio esce solo chi risulta negativo

L’Austria torna in detenzione dal 26 dicembre al 18 gennaio. Scuole, ristoranti e negozi chiusi, ad eccezione di alimentari e farmacie. Prova di massa il 16 e 17 gennaio, chi fallisce potrà uscire il 18. Dal 7 gennaio, formazione a distanza. Stazioni sciistiche chiuse durante il periodo delle vacanze.

Belgio, droni e cena anti-natalizia della polizia. Alla vigilia di Capodanno, tutti a casa da 24 ore

In Belgio, il coprifuoco a Bruxelles e in Vallonia, dalle 22:00 alle 6:00, si aggiunge alla reclusione parziale in vigore per 6 settimane. Il coprifuoco va rispettato a Bruxelles la vigilia di Natale e il capodanno, mentre in Vallonia la sera del 31 dicembre i residenti potranno rientrare a casa a mezzanotte. In questi due territori il coprifuoco è stato prorogato fino al 15 gennaio. Ogni famiglia può ospitare una sola persona, due per chi vive da solo. Per chi non rispetta le restrizioni: 250 euro di multa per i padroni di casa e 750 euro per chi li accoglie a casa propria. La polizia effettuerà controlli all’interno delle case e con i droni. Le attività commerciali possono rimanere aperte fino alle 21:00 tra il 14 e il 31 dicembre. Il consumo di alcol in luoghi pubblici e all’aperto è vietato durante tutto il periodo. Dalla fine di ottobre in Belgio, i bar, i ristoranti e tutti i negozi non essenziali sono stati chiusi e il telelavoro è obbligatorio per quanto possibile. Invece, le scuole hanno riaperto lunedì 16 novembre. Il comitato di crisi dovrebbe annunciare nuove misure nei prossimi giorni.

Danimarca, negozi, ristoranti e centri commerciali chiusi dal 25 dicembre al 3 gennaio

Di fronte a un numero sempre crescente di infezioni da coronavirus, il governo di Copenaghen ha lanciato un piano di contenimento che include la chiusura di tutti i centri commerciali, negozi – tranne farmacie, negozi di alimentari e supermercati – e ristoranti dal 25 dicembre al 3 gennaio, mentre da lunedì parrucchieri, autoscuole e altri abbasseranno le persiane. È stata avviata la formazione a distanza per gli alunni della quinta elementare. In tutta la Danimarca, le riunioni negli spazi pubblici erano limitate a un massimo di dieci persone.

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Finlandia, nessuna restrizione di partito

Con solo 3.000 infezioni da Covid in sette giorni, durante le festività natalizie sarà comunque possibile fare delle vere e proprie feste in quanto non ci sono restrizioni agli incontri durante le festività ed è addirittura consentito incontrarsi in la sauna.

Svezia, un SMS ti ricorda come proteggerti. Nessuna restrizione sulle riunioni a casa

In Svezia, dopo l’approccio soft che ha portato ad un aumento vertiginoso dei casi, stop ai raduni pubblici se si superano le otto persone, divieto di vendita di bevande alcoliche, ma nessuna limitazione agli incontri nella sfera privata. Le autorità sanitarie si sono limitate a esortare i cittadini a non organizzare o partecipare a grandi eventi, feste, matrimoni, funerali, mentre nei bar e nei ristoranti si punta semplicemente a prendere le distanze. Ma ora il governo è tornato a intensificare gli appelli: uno degli strumenti utilizzati sono i 22 milioni di SMS inviati ai residenti svedesi firmati dall’Autorità svedese per la sanità pubblica e dall’Autorità per la protezione delle emergenze, a ricordarsi di rispettare la riduzione dei contatti ed evitare la folla dello shopping.

Paesi Bassi, blocco per 5 settimane. Tre giorni di tregua per Natale

Celebrazioni di fine anno in segno di chiusura totale nei Paesi Bassi. Da mercoledì al 19 gennaio, c’è un blocco di cinque settimane molto rigido con tre giorni di “tregua” natalizia. Niente scuola, dalle elementari all’università fino al 18 gennaio. Restano aperte solo le attività commerciali essenziali. I viaggi e il contatto tra persone dovrebbero essere limitati: non più di due visitatori di età superiore ai 13 anni possono entrare in una casa. Durante i tre giorni di Natale – 24-26 dicembre – tre “sconosciuti” alla famiglia potranno visitare la casa e le restrizioni saranno un po ‘allentate. Tuttavia, durante questo periodo di 72 ore saranno aperti solo supermercati, farmacie e banche.

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