Delegazione Eurovision nella cruna dell’ago con rete di sicurezza per Mia e Dion

Delegazione Eurovision nella cruna dell’ago con rete di sicurezza per Mia e Dion

Mia Nicolai e Dion Cooper Immagine ANP

Mia Nicolai e Dion CooperFoto dell’ANP

La delegazione olandese dell’Eurovisione si incontrerà lunedì 17 aprile per una consultazione di crisi. Duncan Laurence è arrivato da Los Angeles per le prove di Mia Nicolai e Dion Cooper. Troppo tardi, pensa il mondo esterno, perché due giorni prima era di nuovo chiaro che Cooper (Dion Cuiper, 29) e Nicolai (27) non potevano gestire il proprio ingresso.

Dopo una falsa partenza a un evento dell’Eurovision a Madrid, Mia e Dion sono annegate di nuovo il sabato sera precedente in un Afas Live tutto esaurito sulle note mutevoli della potente ballata di Laurence. Le riprese del concerto scatenano un dibattito nazionale che investe non solo le cronache dello spettacolo, ma anche i tavoli dei talk show e persino il Notizie ONS dalle 20:00

Le critiche di Laurence si sentono anche con la delegazione olandese. Perché non si è preso cura di Mia e Dion dopo il primo passo falso a Madrid? Il vincitore del 2019 sa meglio di chiunque altro come funziona la macchina pubblicitaria attorno all’Eurovision Song Contest, in cui apparentemente la disinformazione può portare a una debacle mediatica in continua espansione. Un percorso immacolato, come lo ha percorso lui stesso, è un’eccezione.

Ma Laurence, nonostante le promesse interne di intensi consigli creativi, rimane prima negli Stati Uniti per lavorare alla propria carriera. A tavola Khalid e Sofia Venerdì il cantante adduce come spiegazione la separazione, che esiste soprattutto sulla carta, tra direttore creativo (la sua posizione) e coach (che lui non pretende di essere).

Scopare con fiducia in se stessi

Ad ogni modo: interviene solo quando la fiducia in se stessi di Mia e Dion ha già subito un duro colpo. Mia, che è stata vittima di bullismo a scuola, vede il suo passato rivivere quando legge i brutali commenti sui social media. Beneficia di un consulente mentale che è stato aggiunto al team di Afas Live.

Dion, che ha le parti vocali più difficili, sospira nel camerino che preferirebbe’tutte le altre canzonipoi canta Luce del giorno ardente con le note di apertura dei bassi allungate e la rapida trasformazione degli acuti. “Molto difficile per un uomo. Sarà precario con i nervi ”, dice nel breve documentario Missione Eurovisione che è apparso online venerdì sera.

Qualcosa deve cambiare, ma la domanda è cosa. Mancano solo tre settimane alla semifinale dell’Eurovision Song Contest a Liverpool e la canzone con la colonna sonora è già stata inviata all’EBU organizzatore a marzo. A Liverpool stanno per iniziare le prove dove i sostituti lavorano alla telecamera di prova.

Dopo aver inviato la canzone, le modifiche all’atto sono possibili solo in termini di messa in scena e abbigliamento. Per le regolazioni musicali è ancora possibile solo la “messa a punto” e la regolazione a livello di dettaglio. E il permesso è ancora richiesto dall’EBU e dall’emittente ospitante, la BBC.

Ogni soluzione richiede quindi un buffer di Liverpool. Fortunatamente, Twan van de Nieuwenhuijzen è ora il cosiddetto leader del concorso. Ha mantenuto la sua posizione di leader della competizione dopo una prestazione di successo ad Ahoy nel 2021. La decisione di approvare le modifiche a una legge non è solo sua, ma le linee sono comunque brevi.

Coniglio in cilindro

Alla fine, il famoso produttore Gordon Groothedde ha il compito di trovare un trucco musicale nei Paesi Bassi. Si chiude nel suo studio con Mia e Dion e tira fuori il coniglio dal cilindro: proprio alzando la canzone di una nota e mezza più alta e facendo cantare Dion con voce di testa nei ritornelli, la base è molto più stabile. Soprattutto quando le voci dei due sono incorporate nel comfort di tre cantanti.

Ora l’autorizzazione deve arrivare solo da Liverpool, dove l’EBU non ha la reputazione di essere flessibile in termini di regolamenti. Tuttavia, la luce diventa verde. I Paesi Bassi potrebbero inviare una nuova band a Liverpool. Una decisione eccezionale che produce un sentimento liberatorio. “Temevo di andare sul palco più grande del mondo con qualcosa che non andava”, ha detto Dion. “Ora possiamo cantare di nuovo, invece di litigare.”

Nello studio di Khalid e Sofia suoni Luce del giorno ardente solido, palpabile e soprattutto molto meglio che in Afas Live. Lacrime di sollievo scorrono. Ad esempio, il duo partirà di buon umore domenica per l’Inghilterra, dove lunedì proverà per la prima volta alla Liverpool Arena.

La semifinale seguirà martedì 9 maggio. Nessuno in delegazione ora parla di una possibile nuova vittoria all’Eurovision. La qualificazione per la finale sarà celebrata come una vittoria nel campo olandese.

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