Il giocatore di basket Mitchell segna 71 punti; punteggio più alto nella NBA dal 2006

Donovan Mitchell dei Cleveland Cavaliers ha ottenuto uno dei punteggi più alti nella storia del basket americano nella partita NBA contro i Chicago Bulls. Con 71 punti, ha ottenuto il punteggio più alto dal 2006, quando Kobe Bryant era responsabile di 81 punti.

Il 26enne americano ha avuto più tempo del solito per il suo punteggio mostruoso personale. Dopo i tempi regolamentari era 130-130, dopodiché i Cleveland Cavaliers hanno vinto 145-134. Mitchell ha aggiunto altri 13 punti ai tempi supplementari.

“Sono senza parole”, ha detto Mitchell dopo la partita. “Principalmente perché l’ho fatto quando siamo tornati e abbiamo vinto. Si tratta principalmente di come abbiamo vinto. È pazzesco”.

Donovan Mitchell è stato premiato nello spogliatoio dai suoi compagni di squadra dopo i suoi 71 punti:

Il record di punteggio in una partita NBA risale al 1962, quando Wilt Chamberlain segnò 100 punti per Philadelphia contro New York.

Chamberlain era comunque su un tiro nella NBA nel 1960. Nei primi 10 punteggi di una singola partita, il suo nome compare non meno di cinque volte.

“Ti rende umile entrare nei libri dei record con ragazzi come Wilt”, ha detto Mitchell. “Mi sento fortunato ad essere in compagnia di questi grandi”.

Secondo l’allenatore di Cleveland JB Bickerstaff, Mitchell ha fatto la differenza con ogni attacco. “Stasera abbiamo assistito a uno dei più grandi successi nella storia di questo sport”.

Quando gli è stato chiesto se si fosse mai avvicinato a quel punteggio in una lega inferiore, Mitchell ha detto che è riuscito a farlo solo in un videogioco. “A NBA2K, penso di aver giocato una partita del genere una volta, ma non ho tirato in modo altrettanto efficace. Ho anche perso la partita, quindi è andata molto meglio”.