Joe Biden ha firmato nuove misure per affrontare la pandemia, inclusa la quarantena obbligatoria per coloro che entrano negli Stati Uniti

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden Ha firmato dieci nuovi decreti – ovvero decreti emanati dal presidente che hanno applicazione immediata – tutti incentrati sulla lotta alla pandemia di coronavirus. Tra le misure più importanti, una richiede ai cittadini statunitensi di indossare maschere sui mezzi di trasporto (come aerei, treni, autobus a lunga percorrenza e mezzi pubblici); l’altro richiede a tutti i viaggiatori in arrivo dall’estero di risultare negativi prima della partenza e di sottoporsi a un periodo di quarantena una volta entrati negli Stati Uniti.

Non è ancora chiaro quanto durerà la quarantena o quali misure verranno prese per applicarla. Fino ad ora, le linee guida dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), il cane da guardia della salute pubblica negli Stati Uniti, hanno raccomandato ai cittadini statunitensi di autoisolarsi tra 7 e 10 giorni dopo il ritorno a casa. un viaggio all’estero. Biden, dello Studio Ovale, ha affermato che la decisione di mettere in quarantena i viaggiatori è stata presa a causa della diffusione di varianti del coronavirus in tutto il mondo.

Biden ha promesso che l’impegno della sua amministrazione per la pandemia sarà “tempo di guerra”. Quattrocentomila americani sono morti a causa del COVID-19 e Biden ha detto che “purtroppo il bilancio delle vittime dovrebbe salire a 500.000 il mese prossimo”. Più tardi oggi, è stata rilasciata anche la squadra del presidente un documento di 200 pagine che spiega le strategie dell’amministrazione per combattere l’epidemia.

Altre misure firmate includono nuove misure per rafforzare la distribuzione di vaccini e la produzione di dispositivi medici, linee guida per la riapertura delle scuole e la creazione di un sistema federale unificato per la gestione dei tamponi. Sono previste anche iniziative economiche, tra cui rimborsi agli Stati che hanno assunto la Guardia Nazionale per attività come la distribuzione di dispositivi medici o la preparazione e gestione di centri vaccinali.

READ  Covid, la variante indiana dovrebbe spaventarci? Cosa sappiamo oggi - Corriere.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *