La polizia ha trasformato De Kuip in una fortezza per il classico

La polizia ha trasformato De Kuip in una fortezza per il classico

La polizia ha trasformato De Kuip in una fortezza per il classico

La polizia di Rotterdam è impegnata Trasforma De Kuip in una “fortezza” con alte recinzioni. L’obiettivo è prevenire incidenti intorno a De Classic. La scelta di adottare queste misure di sicurezza segue i problemi dello scorso anno con la ricezione del bus dei giocatori dell’Ajax.

Le recinzioni sono attualmente posizionate intorno allo stadio e sono alte circa due metri. Secondo la polizia, questo permette di separare meglio i tifosi e quindi di ridurre il rischio di rivolte. Ci saranno anche molti più poliziotti presenti durante il gioco e verranno installate telecamere aggiuntive per rilevare qualsiasi movimento in una fase iniziale. Le forze dell’ordine sono inoltre impegnate nelle perquisizioni preventive dei tifosi e in un ulteriore cordone di sicurezza dove verrà chiesto ai tifosi di presentare la tessera di gara.

Trasformare De Kuip in una fortezza con alte recinzioni è una decisione controversa e ha generato molte reazioni. Alcune persone dicono che è necessario mantenere i fan al sicuro, mentre altri ritengono che sia una reazione eccessiva e aumenti inutilmente la pressione intorno al gioco.

La polizia sottolinea che questa misura si applica solo durante questa partita dove il rischio di rivolte è alto. Sperano che i fan lo capiscano. Aggiungono di essere aperti ai suggerimenti dei tifosi e di altre parti interessate su come migliorare la sicurezza durante le partite di calcio.

Oggi sono iniziati i preparativi per la riconversione di De Kuip: si stanno alzando le prime recinzioni. È chiaro che la polizia di Rotterdam è determinata a migliorare la sicurezza intorno alle partite di calcio, ma il tempo dirà se questa misura sarà efficace. In ogni caso, queste misure chiariscono che la decisione di giocare a The Classic senza pubblico non ha avuto alcun effetto sul processo di normalizzazione del “Calcio accessibile, ospitale e sicuro 2020”.

READ  L'allenatore della nazionale statunitense Berhalter ammette la violenza 31 anni fa dopo il ricatto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *