Le Borse di oggi, 16 gennaio. LEuropa chiude in rosso, Milano tiene. Shell ferma le spedizioni nel Mar Rosso

Le Borse di oggi, 16 gennaio. LEuropa chiude in rosso, Milano tiene. Shell ferma le spedizioni nel Mar Rosso

Le Borse di oggi, 16 gennaio. LEuropa chiude in rosso, Milano tiene. Shell ferma le spedizioni nel Mar Rosso

Le Borse asiatiche hanno chiuso in maniera turbolenta a causa delle incertezze economiche e dei timori di un aumento dei tassi a lungo termine, facendo emergere preoccupazione tra gli investitori. I risultati delle principali piazze finanziarie dell’Asia si sono rivelati misti, riflettendo l’instabilità attuale del mercato.

Tokyo ha subito una perdita dello 0,79%, chiudendo a 35.619,18 punti, dopo sei sessioni di aumento consecutive che avevano portato l’indice ai massimi degli ultimi 34 anni. Simile è stato il trend del Topix, che ha perso lo 0,82% a 2.503,98 punti. Questi cali interrompono una serie di risultati positivi che avevano alimentato le speranze degli investitori.

In Cina, i mercati hanno segnato un recupero verso la fine della sessione. Lo Shanghai Composite ha registrato un aumento dello 0,27% a 2.894 punti, mentre Shenzhen ha guadagnato lo 0,31% a 8.992 punti. Tuttavia, gli indici si sono mantenuti vicini ai minimi pluriennali, mostrando ancora una certa fragilità che preoccupa gli operatori.

Hong Kong ha avuto la peggiore performance del continente, chiudendo a -2%, a 15.883 punti. Anche Seul ha segnato una diminuzione del 1,12%, a 2.497,59 punti, mentre Sydney ha perso l’1,09%, arrivando a 7.414,80 punti. Queste diminuzioni sono state in gran parte influenzate dalle instabilità globali e locali che hanno caratterizzato il mercato negli ultimi tempi.

Inoltre, Taiwan ha subito una perdita del 1,14% a 17.346,87 punti dopo le elezioni locali che hanno visto la vittoria del candidato indipendentista Lai, del Partito Democratico Progressista. La sua elezione come nuovo presidente di Taiwan a partire dal 20 maggio ha suscitato preoccupazione nella regione, a causa delle sue posizioni scettiche nei confronti di Pechino e delle possibili conseguenze sulle relazioni con il mainland cinese.

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In sintesi, le Borse asiatiche hanno evidenziato una chiusura disordinata, riflettendo le incertezze economiche e i timori riguardanti l’aumento dei tassi a lungo termine che hanno influenzato il sentiment degli investitori. Tokyo ha registrato una perdita significativa dopo sei sessioni di aumento consecutive, mentre i mercati cinesi hanno mostrato una timida ripresa verso la fine della giornata. Hong Kong, Seul, Sydney e Taiwan hanno anche subito perdite significative, a causa di fattori sia globali che locali. Questi eventi richiedono un’attenta attenzione per stabilire il futuro dell’economia asiatica.

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