Lil Kleine non farà appello contro la sua condanna per aggressione in un club di Amsterdam del 2019. Il rapper è stato condannato a 120 ore di servizio alla comunità l’anno scorso, ma ha subito presentato ricorso. Non è chiaro perché ora lo abbia rimosso.
Mostra notizie è stato il primo a segnalare il ritiro della chiamata. L’avvocato di Lil Kleine, Nienke Hoogervorst, conferma questa notizia a NU.nl. Lei non dà spiegazioni.
Nel febbraio 2022, il tribunale di Amsterdam ha condannato Jorik Scholten, come è noto l’intrattenitore, a 120 ore di servizio alla comunità per aver aggredito un uomo in una discoteca di Amsterdam.
La vittima è stata aggredita il 6 dicembre 2019 da Lil Kleine e altri due uomini di Boxtel. Lo hanno afferrato, preso a calci e preso a pugni o pugni in faccia. La vittima ha raccontato di aver riportato contusioni, contusioni e danni emotivi.
Si trattava di “insensate violenze notturne”, secondo il giudice. Riteneva che fosse dimostrato che i tre uomini avevano aggredito insieme la vittima. Uno degli altri uomini è stato condannato a 120 ore di servizio alla comunità, il terzo è stato condannato a 1 mese di carcere.
Lil Kleine, che si dichiara innocente, ha subito deciso di presentare ricorso. In precedenza aveva detto alla polizia di aver parlato con l’uomo perché aveva incontrato la sua allora fidanzata Jaimie Vaes.
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