Montecarlo Masters 1000, Fognini supera Krajinovic: è ai quarti di finale

Terzo tempo nei quarti di finale nel Principato per Fabio che difende il titolo conquistato nel 2019. Trova il vincitore tra Ruud e Carreno

Fabio Fognini, campione in carica a Montecarlo, ha battuto al secondo turno il serbo Filip Krajinovic per 6-2 7-6, qualificandosi per la terza volta in carriera ai quarti di finale del primo Masters 1000 della stagione su terra battuta. Il ligure inizia con la concentrazione che segna il massimo livello possibile. Già in gara 3 ha ottenuto il primo break point della partita, arpionando un difficile tiro al volo di rovescio e trasformando l’occasione in oro grazie all’errore di rovescio di Krajinovic. Il serbo non ha le armi per contrattaccare e Fabio fa un altro break che lo mette a suo agio sul 5-1. L’azzurro, che legge le traiettorie del suo rivale, si addentra in tutto ed è un piacere vederlo disegnare il campo con cross stretti per il dritto o per il rovescio. Dopo 25 minuti, Fognini può raggiungere la supremazia andando a servire per chiudere il primo set. Ha sprecato i primi due set point, ma è arrivato terzo in 29 minuti.

Distrazione

Nella seconda partita del secondo set, Fognini si distrae, sbaglia due volte da dietro e regala al rivale i primi due break point del match. E con l’errore di rovescio Fabio concede il break al serbo che torna sul 2-0. Nella terza partita, l’azzurra ha perso quattro occasioni per fare il contropiede ed è caduta sotto 3-0. Il serbo tiene il vantaggio con disinvoltura fino al 5-3; qui Fognini perfeziona il rovescio e ottiene due break point. Il ligure ha mancato il primo, ma sul secondo è stato graziato dall’errore di dritto di Krajinovic che ha costretto Fognini a servire sul 4-5. L’azzurro regge bene, ma sul 5-6 scende sotto lo 0-30. Si rialza grazie a due servizi vincenti e arpiona il tie-break. Il primo mini-break è per il ligure che sale 3-1, poi Krajinovic si scioglie e l’azzurro chiude in maniera bellissima dominando il tie-break per 7 punti a 1. Nei quarti di finale Fognini attende il vincitore tra Pablo Carreno Busta e Casper Ruud.

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L’Italia a 1000

Per l’Italia è la 30esima presenza nei quarti di finale di un Masters 1000, la settima a Montecarlo dopo la semifinale di Andrea Gaudenzi nel 1995 (battuta da Muster), i quarti di finale di Volandri nel 2003 (eliminata da Spadea ) e 2005 (passato da Ferrero), la semifinale di Fognini nel 2013 (battuta da Djokovic), la quarta di Sonego nel 2019 (eliminato da Lajovic) e la vittoria di Fognini nel 2019 (in finale contro Lajovic). Per Fabio Fognini si tratta dell’ottava presenza assoluta ai quarti di finale di un Masters 1000: in precedenza era riuscito a Monte Carlo 2013 (vincitore dei quarti su Gasquet), a Cincinnati 2014 (battuto da Raonic), a Miami in 2017 (vittoria ai quarti su Nishikori), Roma 2018 (battuta da Nadal), Monte Carlo 2019 (vittoria ai quarti su Coric), Canadian Open 2019 (battuta da Nadal) e Shanghai 2019 (superata da Medvedev). Nella storia Open del torneo di Monte Carlo, è la 16a volta che abbiamo un giocatore ai quarti di finale: è successo nel 1969 a Nicola Pietrangeli (semifinalista battuto da Okker), nel 1973 ad Adriano Panatta (battuto da Georges Goven), nel 1975 ancora a Panatta (superato da Bob Hewitt), nel 1976 ancora a Panatta (eliminato da François Jauffret), nel 1977 a Panatta (superato da Guillermo Vilas) e Corrado Barazzutti (finalista superato da Borg), nel 1978 a Panatta e Barazzutti (con Corrado vincitore del derby quarterback azzurro poi battuto in semifinale da Tomas Smid), nel 1981 a Panatta (semifinalista battuto da Guillermo Vilas), nel 1983 a Barazzutti (battuto da Mats Wilander nel semifinale), nel 1985 a Francesco Cancellotti (superato da Ivan Lendl), nel 1988 a Claudio Pistolesi (eliminato da Martin Jaite) poi nelle sei edizioni sopra citate dopo l’introduzione del Masters 1000 (1995, 2003, 2005, 2013 , 2019 e 2021).

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