Si stima che il 10% dei dipendenti entri in questa azienda attraverso questo percorso. E può essere anche di più, afferma Koen Roozen, che ha il suo ufficio di reclutamento. “Se lo fai bene, può portare il 20-40% dei tuoi dipendenti”.
In precedenza, i colleghi ricevevano questo bonus solo se il nuovo dipendente superava il periodo di prova. “Ora succede meno spesso”, afferma Irene Oerlemans di NVP, l’associazione olandese per la gestione del personale e lo sviluppo organizzativo. “L’entusiasmo creato dal dipendente viene premiato. Spesso le aziende pagano già per lo sforzo. L’importo è inferiore: circa 250 euro”.
Secondo Roozen, da tempo i datori di lavoro stanno aumentando gli importi. “Dove un tale bonus era di 500 euro, ora è di 1000 euro. A volte va ben oltre. Sembra un sacco di soldi, ma se guardi ai costi del reclutamento tramite un reclutatore, è molto di più.
Un’ampia percentuale dei dipendenti di SuitSupply, una catena con oltre 100 filiali in 25 paesi, ora entra tramite un dipendente. Fokke de Jong: “Lo facciamo per la ristrettezza del mercato del lavoro, ma anche per trovare rapidamente personale qualificato. Abbiamo molte esigenze: devi sapere tutto sullo stile, sulla personalizzazione. Con tutto il rispetto, è più di una borsa della magazzino da recuperare.
“Fanatico di Twitter. Piantagrane. Fanatico del bacon malvagio. Giocatore sottilmente affascinante. Esperto di birra.”
You may also like
-
Jumbo prevede di poter ridurre con “aumenti di prezzo eccessivi” | Economia
-
La legge sull’edilizia sconvolge il Senato con Hugo de Jonge
-
Caroline van der Plas di nuovo leader BBB
-
Le modelle che sembrano troppo giovani sono bandite dagli annunci di alcolici AI | Economia
-
Zutphen avrà ancora una volta una linea ferroviaria internazionale