Ecobonus, incentivi auto come le torte calde: finché c’è tempo

In undici giorni, gli incentivi per i veicoli sono quasi terminati diesel il benzina, donando fondi a 100 milioni sui 500 messi a disposizione dallo Stato dal 1 settembre al 31 dicembre di quest’anno.

Ecobonus, incentivi diesel e auto a benzina rubate: fondi rimanenti

Di questo fondo, 90 milioni sono stati richiesti per l’installazione di colonnine di ricarica ei restanti 310 milioni per veicoli elettrici, ibridi con presa e ibridi. Ma “vendi a piacimento” erano i bonus dedicati alle auto diesel e benzina, la stessa sorte dei primi 50 milioni di bonus di agosto.

Nonostante questa forte domanda riservata ai veicoli a motore tradizionali, con emissioni di CO2 da 91 a 110 grammi per chilometro, il governo ha mantenuto uno squilibrio di risorse a favore dei veicoli elettrico e ibrido. Anche se resta una grande necessità di rinnovare una flotta nazionale composta per il 60% da auto diesel e benzina che hanno più di 11 anni.

È il principio che ha spinto Unrae, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, ovvero le case automobilistiche straniere in Italia, per appellarsi all’esecutivo: “Il sistema predisposto dal governo – ha spiegato Michele Crisci, presidente di ‘Unrae – contiene forti elementi di rigidità, inclusa l’incapacità di trasferire risorse da una banda di trasmissione a un’altra o di fornire un unico fondo, che si traduce nel rischio di lasciare alcuni fondi inutilizzati, anche a fronte di una parte della domanda che resta insoddisfatta. È quindi più urgente che mai rifinanziare il fondo esaurito per non rallentare la crescita di un settore già fortemente colpito, negli ultimi mesi, dall’emergenza Covid-19 ”.

Essi stanno ancora da sfruttare 110 milioni Euro ioincentivi automobilistici per veicoli nella fascia 61-90 grammi / km di CO2 e mezzo (ibridi) e 45 milioni di euro per veicoli a 0,60 (auto elettriche e plug-in).

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Ecobonus, gasolio rubato e incentivi benzina: i dati

Nonostante il punto di vista di alcune associazioni professionali, è anche merito del successo di Questa misura promosso dal governo che il settore Il settore automobilistico ha registrato alcuni segnali di ripresa, dopo la crisi del mercato provocata dalle conseguenze del Covid-19.

Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 88.801 auto registrato ad agosto, in linea con 89.184 dello stesso mese del 2019, nonostante il crollo nel 2020 ha finora registrato un calo del -38,9% nel mercato automobilistico. In valore assoluto, 516.000 macchine in meno rispetto allo scorso anno.

A causa dell’effetto boost causato dall’Ecobonus, le auto ibride, plug-in ed elettriche hanno registrato numeri a tre cifre. Gli ibridi sono aumentati del 15% ad agosto rispetto al 4,6% di un anno fa (11,5% in 8 mesi), i plugin sono passati dallo 0,3% all’1,8% (1,2% in totale) ed elettricità dallo 0,6% al 2,1% (1,6% finora nel 2020).

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