L’olandese alla vigilia di Monza: “Non mi interessa quanto ha vinto il mio avversario, voglio essere il campione di F1. Monza? Superbo, per i fan e soprattutto per il cibo! I tifosi spingono la Ferrari, forse questa volta incoraggiano un po’ anche me contro la Mercedes”
Il voltafaccia è servito, Max Verstappen torna in vetta al mondiale e il Monza non vuole abbandonare lo scettro. Non sarà facile, perché la pista lombarda è da anni terreno di caccia della Mercedes. Ma la Red Bull è in buona forma e l’olandese è carico come non mai dopo la vittoria casalinga a Zandvoort, una grande spinta di fiducia per iniziare lo sprint decisivo. Non si può sbagliare, anche perché la Mercedes non lotta da sette stagioni consecutive. Max lo sa, e a Monza spera di ricevere un aiuto dal “ferrarista, ma pur sempre super appassionato”. Ne abbiamo parlato in questa intervista, in cui l’olandese conferma di essere concentrato e di non sentire la pressione in questa partita serrata contro Hamilton. E sii un grande fan dei nostri mari e del nostro cibo.
– Max, stiamo per vivere un’emozionante volata finale di questo mondiale di F1 e lei è una delle protagoniste assolute. Ti senti pronto?
“Fin dall’inizio della stagione abbiamo sempre fatto del nostro meglio, ottenuto buoni risultati. Dopo la pausa estiva possiamo continuare a fare bene e rendere entusiasmante questo finale, la battaglia per il campionato è davvero serrata”.
– La sua squadra sembra avere la stessa energia e la stessa motivazione.
“La motivazione della squadra è molto alta e continuerà. Lavoriamo sempre nella stessa direzione, è importante e spero che dia i suoi frutti”.
– E’ la prima occasione dalla gara in F1 che si contende la vittoria finale. È per questo che hai sempre lavorato, ma ora che stai vivendo questo momento, provi qualche emozione particolare?
“Non al momento. Certo, sono felice di essere in lizza per il titolo ora, ma vorrei essere in anticipo sulla fine della stagione. Per ora l’importante è rimanere concentrati su ogni gara, fare del proprio meglio e prendere tutti i punti a disposizione”.
– L’anno scorso, in una precedente intervista, aveva detto che la Mercedes era imbattibile, con mezzo secondo di margine. Quest’anno la situazione è diversa. Ora sei sullo stesso livello o c’è un favorito?
“La Mercedes a Silverstone e Budapest ha fatto progressi ed è cresciuta, ora sta a noi reagire ed è quello che faremo, poi vedremo come andrà”.
– Sta lottando per il titolo contro Lewis Hamilton, avversario difficile anche per la sua esperienza, dai suoi 7 mondiali. Hai cambiato qualcosa nella tua preparazione o nel tuo approccio ai weekend di gara?
“No niente. Mi sono sempre guardato intorno, cercando di migliorarmi e di fare del mio meglio, magari cercando di mettere a punto i piccoli dettagli in meglio. Non credo che conti il numero di volte. I titoli che hai vinto in F1, la macchina conta. Penso a me stesso e al lavoro della squadra che è quello di rendere il nostro sempre più veloce. Così facendo si può battere chiunque”.
– La Red Bull a volte porta le sue vetture di F1 in posti incredibili, dalle montagne innevate a città come Palermo. C’è una città o un paese attualmente assente dal calendario F1 in cui ti piacerebbe correre?
“Vorrei correre in Sudafrica”.
– Se stessi programmando una vacanza in Italia, dove andresti?
“In Italia in molti posti! Penso che mi piacerebbe una settimana al mare, una volta che sono stata in Sardegna e vorrei tornarci, la Sicilia è bella, o anche Capri. In ogni caso sarebbe una vacanza al mare, penso al Sud, magari con un kartodromo vicino per tenermi in forma”.
– In Italia siamo ossessionati dal cibo. Pasta o pizza?
“Preferisco la pasta. Anche se in Italia va tutto meglio”.
– Ananas sulla pizza, sì o no?
“Amo l’ananas, ma assolutamente non sulla pizza”.
– La domenica si corre a Monza, uno dei tracciati più veloci. E tornerà anche il pubblico. Che atmosfera ti aspetti dai fan italiani?
“È sempre bello tornare, i tifosi sono super appassionati, ovviamente supportano la Ferrari ed è ovvio che lo sia. Poi quando si corre il pubblico si vede meno, Monza ha una grande storia, grande velocità, non è facile fare belle curve con la macchina scarica per andare forte in rettilineo. Ma ci torno sempre molto volentieri perché, oltre a correre, si mangia bene!».
– I fan italiani adorano la Ferrari, ma anche piloti spettacolari come lei. Vorresti mandare loro un messaggio, magari per convincerli a tifare per te in questa lotta della Coppa del Mondo?
“(Sorride; ndr) Beh, per il momento la Ferrari non è al top, ma stanno facendo molto per recuperare, per lo sport sarebbe importante per la Ferrari lottare lì con noi. Speriamo che la gara sia spettacolare e che i fan ci incoraggino di più alla Mercedes perché cercheremo tutti di batterla. Speriamo che tutti noi passiamo un buon fine settimana. Auguro anche alla Ferrari di fare bene”.
9 settembre – 09:24
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