Il diplomatico russo si vergogna del suo Paese: “Paura di una reazione da Mosca”

L’attacco è “la guerra aggressiva di Putin contro l’Ucraina e l’intero mondo occidentale”, ha scritto Bondarev. “Questa guerra non è solo un crimine contro il popolo ucraino, ma anche un crimine contro il popolo russo. Inoltre, la lettera Z (con la quale gli abitanti della Russia mostrare il loro sostegno all’esercito russondr) la linea attraverso le speranze e le opportunità per una società prospera e libera nel nostro Paese”.

Secondo Bondarev, le persone che hanno iniziato questa guerra “vogliono solo rimanere al potere e vivere in palazzi pomposi e navigare su yacht pacchiani”. Dice di aver lavorato nel ministero degli Esteri per 20 anni e definisce il suo ex capo, il ministro Sergei Lavrov, “un ottimo esempio di come il sistema si stia deteriorando”.

“In 18 anni, Lavrov è passato da intellettuale professionista a qualcuno che diffonde messaggi contrastanti e minaccia con armi nucleari. Il ministero degli Esteri russo si è allontanato dalla diplomazia. Si tratta di guerrafondai, di bugie e odio”.

Ambasciatore olandese: coraggioso

Bondarev è stato acclamato per le sue dimissioni da altri diplomatici alle Nazioni Unite, tra cui l’ambasciatore olandese per il disarmo, Rob Gabrielse. Bondarev lo ha definito coraggioso. Non è il primo diplomatico russo a dimettersi dal 24 febbraio, dicono gli osservatori, disgustati dall’attacco alla vicina Ucraina.

“Non tutti i diplomatici russi sono dietro questa guerra, ma la maggior parte di loro tace”, ha detto Bondarev all’agenzia di stampa AP. “Quello che sta succedendo qui è inaccettabile. Sono preoccupato per la possibile reazione di Mosca? Devo farlo”.

La lettera di Bondarev: