In Spagna respinta lattesa legge sullamnistia per gli indipendentisti catalani

In Spagna respinta lattesa legge sullamnistia per gli indipendentisti catalani

In Spagna respinta lattesa legge sullamnistia per gli indipendentisti catalani

In Spagna, la legge sull’amnistia per gli attivisti indipendentisti catalani e le persone coinvolte nel referendum del 2017 è stata respinta. La legge proposta non è stata approvata al Congresso, la camera bassa del parlamento, a causa dell’opposizione del partito indipendentista catalano Junts per Catalunya, nonostante l’accordo iniziale con il primo ministro Pedro Sánchez.

Junts ha votato contro la legge perché il Partito Socialista di Sánchez ha respinto gli emendamenti proposti da Junts. Questa legge sull’amnistia avrebbe comportato la cancellazione delle responsabilità penali, amministrative e contabili per oltre 300 leader e attivisti indipendentisti, oltre a 73 poliziotti sotto processo per violenze commesse durante il referendum.

L’amnistia proposta è molto controversa in Spagna, con molti politici contrari a concessioni eccessive al movimento indipendentista. Negli ultimi tempi, i giudici hanno aperto indagini su azioni politiche illegali compiute dai leader indipendentisti, causando diverse critiche e controversie.

Dopo la bocciatura degli emendamenti, la legge sarà ridiscussa dalla Commissione giustizia. Le opposizioni hanno criticato il governo per le concessioni fatte all’indipendentismo. È importante notare che i voti di Junts e di altre formazioni indipendentiste sono necessari per la stabilità del governo di Sánchez.

Questa decisione è una sconfitta per il governo spagnolo che sperava di placare i sentimenti indipendentisti e di trovare un compromesso con la Catalogna. La mancata approvazione della legge sull’amnistia mette ulteriormente in evidenza le differenze tra le forze politiche che compongono il governo nazionale.

Questo episodio dimostra la complessità del processo di ricerca di una soluzione per la questione catalana e mette in dubbio la capacità del governo di raggiungere un accordo con gli indipendentisti. Si prevede che questa situazione continuerà a influenzare la politica spagnola e catalana nei prossimi mesi.

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