Juve, Bryan Dodien è morto. Pogba: “Non ti dimenticherò mai”. Aveva 17 anni

A 11 anni gli è stato diagnosticato un cancro, ma nel 2019 il ragazzo nato nel 2004 ha potuto tornare in campo. Il vecchio bianconero lo salutò così

È morto Bryan Dodien, 17 anni, del settore giovanile della Juventus. Lo comunica il club bianconero, che negli ultimi anni ha cresciuto il ragazzo classe 2004 a cui è stato diagnosticato un cancro nel 2015, quando aveva solo 11 anni. Nel 2019 è tornato in campo, durante le cure Paul Pogba era attaccato alla sua storia, quando giocava a Torino.

Il primo ritorno

Era il 6 gennaio 2019 e poi il 14enne Bryan Dodien dopo una dura battaglia contro il cancro si stava godendo la gioia del suo esordio nell’Under 15 con la maglia della Juventus, a 10 minuti dalla fine nel 3-1 contro il Bologna. “Dopo tre anni di lotta oggi, sono tornato in campo”, ha scritto in una foto. Oggi, sabato 4 settembre, la società ha dato la notizia della sua scomparsa.

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Il 16 dicembre 2015 Pogba è stato il primo campione a inviare un segnale di prossimità al ragazzo, che stava subendo un delicato trattamento. Dopo un gol a Torino in Coppa Italia, ha mostrato la maglia con la scritta “Bryan sono con te”. “E’ un ragazzino che ha giocato nella Juve, ha il cancro. Ho detto che dovevo segnare un gol. Sono ancora con lui e non lo lascerò mai”, ha detto il francese a fine partita. Sfortunatamente, Bryan non ci è riuscito.

Il ricordo di Pogba

Appresa la notizia, l’ex centrocampista della Juventus, al termine del match tra la sua Francia e l’Ucraina, ha detto Bryan e ha pensato alla sua famiglia. “Questa è la notizia più triste – ha scritto Pogba in inglese sui social network -. Tutte le mie preghiere vanno ai suoi cari. Perdere qualcuno che ami non è mai facile, ma non ti dimenticherò mai mai”. Poi aggiungendo qualche parola in italiano: “Hai combattuto molto, sei stato forte, un esempio per tutti. Ciao ragazzo mio”.

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