Le tre spie «bulgare» (con passaporto italiano) che da Londra lavoravano per conto della Russia – Hamelin Prog

Le tre spie «bulgare» (con passaporto italiano) che da Londra lavoravano per conto della Russia – Hamelin Prog

Due uomini e una donna sono stati arrestati nel Regno Unito per sospetto di spionaggio a favore della Russia. Secondo quanto riportato dai media inglesi, i tre arrestati sono stati identificati come Orlin Roussev, immigrato in Gran Bretagna nel 2009 e proprietario di una compagnia nel campo tecnologico, Bizer Dzhambazov, autista presso un ospedale, e Katrina Ivanova, impiegata nel settore medico privato. Si sospetta che i tre abbiano utilizzato attività giornalistiche come copertura per le loro operazioni di spionaggio. La polizia ha inoltre sequestrato numerosi documenti falsi, inclusi passaporti e carte di identità di varie nazionalità, suggerendo che gli infiltrati russi si stiano muovendo in tutta Europa, stabilendo relazioni e incontrando possibili referenti.

Questa vicenda si inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra la Russia e i paesi occidentali. La Nato ha recentemente alzato il livello di guardia a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che ha portato all’espulsione di centinaia di funzionari russi da diversi paesi europei. Inoltre, sono stati individuati e arrestati molti altri infiltrati russi in tutta Europa.

In particolare, in Ucraina, dove si combatte una guerra con separatisti filorussi nel Donbass, un ufficiale ucraino è stato condannato a 12 anni di carcere per tradimento. L’ufficiale era accusato di aver collaborato con un colonnello dell’Fsb russo e di aver fornito informazioni utilizzate dagli occupanti nel conflitto. In risposta alle azioni russe, Kiev sta cercando di contrastare il loro agire mediante colpi mirati e attacchi di forze speciali, in collaborazione con l’Alleanza.

L’arresto dei tre presunti spie russe nel Regno Unito, insieme agli altri episodi di violenza e azioni di spionaggio, evidenzia le tensioni crescenti tra la Russia e i paesi occidentali. Le autorità di tutto il continente stanno ora lavorando per identificare e neutralizzare gli infiltrati russi, al fine di proteggere la sicurezza della regione.

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