Liguria tra i giallorossi, Toti: “Venerdì attese decisioni importanti”

Il Forum dell’Ottocento sulla Campagna Vaccinazioni Covid in Liguria

Genova – La Liguria attende il reportage settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità (l’anteprima è arrivata oggi) per capire se tornerà tra le regioni della fascia arancione.

“Oggi è stata svelata l’anteprima dell’Istituto Superiore di Sanità su cui domani si riunirà lo stand regina del CTS per l’assegnazione delle bande. Abbiamo un Rt di 1.01-1.02 che potrebbe tecnicamente abbattere la regione nel gruppo. Orange, questo È la normativa in vigore “, ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nella conferenza stampa sull’epidemia.” Lo scenario presenta un rischio moderato – ha detto. Ha aggiunto. “Stasera non comunicheremo le decisioni importanti. Tutte le decisioni verranno prese domani (venerdì 12 febbraio – ndr), anche alla luce di quanto si deciderà a Roma “, ha aggiunto Toti.

La decisione sulle fasce di rischio, però, dipende dal confronto tra Regione, CTS e Ministro della Salute Roberto Speranza, che emana le ordinanze.

Questa mattina il professor Filippo Ansaldi, vicecommissario di Alisa, durante il Forum nel XIX secolo, ha spiegato: “Nelle ultime due settimane, abbiamo osservato un aumento dell’incidenza nel far west e questo influisce negativamente sull’indice Rt ”.

Toti: “Decisioni importanti previste per venerdì”

Il rischio concreto è che la Liguria possa tornare nella zona arancione per le prossime due settimane, in particolare a causa della difficile situazione in provincia di Imperia dove i punti positivi a Covid si stanno moltiplicando notevolmente. “Qualcosa si deciderà domani, al più tardi sabato mattina anche sulla base di quanto ci verrà indicato dalla Roma”, aggiunge Toti, che nelle ultime ore ha avuto un incontro con il ministro Speranza.

Secondo Toti, “la situazione in Liguria è notevolmente stabile in tutta la Liguria ad eccezione della provincia di Imperia mentre quella di La Spezia è la regione dove le cose vanno meglio”.

E potrebbero esserci anche misure più restrittive solo per la regione di Sanremo. “Se la regione tornerà a essere nella fascia arancione, il provvedimento sarà sufficiente per arginare la situazione in Occidente. – ha detto Toti – Se non si interviene e la regione resta nella fascia gialla, visto che siamo in zona” “striscia di confine, ci troveremo in qualche modo sotto pressione per adottare misure specifiche nella parte occidentale della regione”.

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