Maradona, La Vita in Diretta chiude il collegamento con il Napoli. Ira Matano: “Troppi raduni”

Maradona, raduni a Napoli e Live Life va offline.  Matano:

Maradona, Immagini di raduni a Napoli, l’hanno innescato, per non dire furioso. Si discute la reazione del presentatore Rai Alberto Matano che ha improvvisamente chiuso la connessione e si è infuriato nel trasmettere La Vita alla Diretta: “Non deve succedere più …”. Oggi nel programma di Rai1 siamo tornati a parlare della morte improvvisa di Diego Armando Maradona. Il conduttore si è collegato in diretta con la corrispondente Antonella Delprino che era in Napoli, fuori dallo stadio San Paolo.

Maradona, dipendente dell’impresa di pompe funebri autorizzata per la fotografia accanto alla bara

video

I raduni dei tifosi che si trovano vicino al San Paolo fanno infuriare Alberto Matano che chiude il collegamento. Ha ordinato di chiudere il collegamento con il Napoli per non partecipare e per divulgare, impotente, le immagini di persone troppo vicine tra loro senza anti-protezione. Covid. E poi sbottò: “Scusa Antonella, torno in studio anche io perché Vedo che ci sono molti ragazzi senza maschera là fuori. Non deve succedere, non voglio censurare nessuno. Raccontiamo il ricordo di Maradona ma questa assemblea senza maschere che vediamo non voglio vedere. Rimuoviamo il collegamento Napoli per favore, non è qualcosa che possiamo documentare in questo momento, non c’è davvero modo di vederlo. Capisco il ricordo, ma dobbiamo ricordare che siamo nel bel mezzo di una pandemia e dobbiamo stare tutti molto attenti ”.

Alberto Matano torna a collegarsi con il Napoli un’ora dopo, quando la situazione si è un po ‘calmata. L’epidemiologa Stefania Salmaso commenta: “Prendono tutto, abbracci, contatto fisico. Le persone devono esternalizzare. Rischiamo di servirlo in dieci giorni, è un grande rischio ”.

READ  Groningen una provincia di merda? Un piatto Groninger di Zeerijp avrebbe dovuto mettere Emma Wortelboer al suo posto | avviso

Ultimo aggiornamento: 27 novembre, 12:06


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *