UN MARCHIO STORICO – Il MG è una storica casa inglese conosciuta nel secolo scorso per le sue piccole auto sportive (le famose spider MG A e MG B). Nel 1994 il gruppo industriale di cui fa parte MG (Rover) è stato trasferito a BMW e, successivamente, nel 2005, il marchio è stato separato da Rover e venduto alla società cinese Nanjing Automobile Corporation (NAC). Alla fine del 2007, lo stesso NAC è stato rilevato dal gigante cinese Motore SAIC, che prevede un rilancio del marchio, anche in Europa. Inizia così una nuova era della MG, quasi diametralmente opposta alla casa che, pochi anni fa, era considerata la quintessenza dell’automobile d’oltremanica.
RITORNO IN EUROPA – Il nuovo proprietario introduce sul mercato nuovi modelli: MG 6, MG 3 e MG 5 (alcuni venduti anche nel Regno Unito) e nel 2014 il crossover MG GS. Il brand cinese colosso del rilancio in Europa, come richiesto dalle attuali tendenze di mercato, lo scorso anno ha presentato MG ZS EV, un SUV elettrico compatto. Nel 2019 presenta anche il suv MG HS, di cui presenta oggi la versione plug-in ibrida il cui lancio sul mercato è previsto nel primo trimestre del 2021.
BUONE PROPORZIONI – Il MG HS dispone di un sistema ibrido costituito da un motore 1.5 turbo da 162 CV abbinato ad un motore elettrico da 122 CV, per una potenza complessiva di 258 CV, che consente un’accelerazione da 0 a 96 km / h in 6,9 secondi. Le emissioni di CO2 dichiarate dal costruttore sono di 43 g / km con un’autonomia a zero emissioni, spinta dal solo motore elettrico, di 51 km. L’auto è un SUV di medie dimensioni con forme proporzionate, linee fluide e dettagli apparentemente ben rifiniti, che potenzialmente hanno voce in capitolo anche nell’esigente mercato europeo.
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