Netanyahu lascia la residenza del primo ministro un mese dopo la sconfitta – Ultima Ora

(ANSA) – GERUSALEMME, 11 LUG – L’ex primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lasciato definitivamente la sua residenza ufficiale a Gerusalemme, quasi un mese dopo essere stato cacciato dal suo successore Naftali Bennett.

Netanyahu, che ha guidato Israele per 12 anni consecutivi dopo un precedente mandato di tre anni, ha servito più a lungo di qualsiasi altro primo ministro nella storia di Israele ed è rimasto in carica anche di fronte a frode, corruzione e accuse di credito molto propagandate, nega loro e definirli come una cospirazione di sinistra.

Dopo quattro tornate elettorali in meno di due anni che hanno diviso il Paese, il 13 giugno il nazionalista di destra Naftali Bennett ha prestato giuramento a capo di un’ampia coalizione, cacciandolo. Netanyahu, però, non aveva lasciato la residenza del Primo Ministro, continuando a ricevervi ospiti, tra cui Nikki Haley, ex ambasciatore Usa alle Nazioni Unite sotto il presidente Donald Trump.

A fine giugno, gli uffici di Netanyahu e Bennett hanno annunciato una data definitiva per il trasferimento dell’ex premier: sabato 10 luglio. Netanyahu è partito dopo mezzanotte, poco dopo la scadenza concordata. Bennett si trasferirà oggi nella residenza del Primo Ministro.

(ANSA).

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