Ottimo inizio per i giocatori di badminton olandesi nelle qualificazioni agli Europei nonostante il leader infortunato e il debuttante eccessivamente nervoso

Ottimo inizio per i giocatori di badminton olandesi nelle qualificazioni agli Europei nonostante il leader infortunato e il debuttante eccessivamente nervoso

Debora Jille in azione durante il doppio femminile. Per Cheryl Seinen.© Foto United Photos/Toussaint Kluiters

Theo Plasschaert

Haarlem

Un leader ferito e un principiante (troppo) nervoso non avevano il diritto di rovinare il divertimento. La squadra olandese di badminton si è accordata con l’Italia all’inizio della qualificazione al Campionato Europeo per squadre miste.

La squadra olandese ha iniziato bene le tre gare di qualificazione alla fase finale del Campionato Europeo per nazionali miste. La prima avversaria l’Italia è stata battuta 4-1 nella badminton hall di Duinwijck.

Una precedente battuta d’arresto è stata l’infortunio del leader Mark Caljouw. Il singolare altamente qualificato e olimpionico (numero 37 del mondo) ha lottato per un po’ di tempo con la sua forma e ora ha seri problemi con la sua schiena spesso già debole dopo un periodo di allenamento intensivo in Danimarca, che includeva un aiuto fisioterapico insufficiente. Anche l’allenatore nazionale di singolare Henri Vervoort teme per la sua partecipazione dopo la settimana. Un sesto Duinwijcker è stato convocato in riserva: Finn Achthoven.

Cinque partite si giocano a squadre miste, una per parte, quindi ora è il turno di Hagenaar Joran Kweekel (91esimo al mondo). Ha vinto contro il mancino Giovanni Toti (posto 101) in tre partite ravvicinate 21-16, 19-21 e 25-23.

Chi non ci è riuscito è stato l’unico 19enne Brabant Novi Wieland di Dropshot, un esordiente. Katharina Fink era troppo forte con 3-21 e 18-21: ,,ero stressata e non riuscivo a dare il massimo. Ora ho avuto questa soglia e questa delusione sportiva e spero in nuove opportunità”.

READ  Crisi, Conte all'assemblea delle Cinquestelle: "Non intendo entrare al governo, ma non auto-isolarmi"

L’Olanda è la più forte nel doppio e lo si è visto giovedì sera: in mezz’ora Debora Jille/Cheryl Seinen e Ruben Jille/Ties van der Lecq hanno battuto gli avversari in due partite. Non ha sbagliato neanche la coppia olimpica Selena Piek/Robin Tabeling con 21-12 e 21-10.

L’Italia non è uno dei migliori paesi di badminton al mondo, è al 47° posto nel mondo. Tuttavia, Vervoort e l’allenatore di doppio Ruud Bosch erano contenti di questo inizio. Venerdì sera l’Olanda affronterà Israele, che ha perso 3-2 contro l’Estonia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *