Pinot, Caruso e Dunbar puntano le i e le incrociano per il Giro en Romandie: “Spero che la forma possa solo migliorare”

Pinot, Caruso e Dunbar puntano le i e le incrociano per il Giro en Romandie: “Spero che la forma possa solo migliorare”

Con la fine del Tour de Romandie si concludono le gare di preparazione al Giro d’Italia. Da sabato prossimo deve succedere per i senior gentlemen del gruppo professionistico. Parecchi corridori erano attivi in ​​​​Svizzera e quindi hanno un’idea migliore della loro posizione. Una panoramica delle reazioni, a partire da Thibaut Pinot, quinto assoluto.

“Il bilancio è buono con questa classifica tra i primi cinque”, confida Pinot al canali social della sua squadra. “Mi sentivo bene lo scorso fine settimana ed era importante provare alcune cose. Correre per la vittoria in montagna è stato importante per il Giro. Sono molto motivato e quindi vado in Italia con grande voglia.

Caruso: ‘Il terzo posto significa molto per me’

Damiano Caruso ha fatto anche un po’ meglio ed è arrivato terzo. L’italiano del Bahrain Victorious è lì sul cortile dell’aratro naturalmente felice. “È stata una buona settimana per la squadra e per me. Il mio obiettivo era ottenere buoni incentivi. Ci siamo riusciti. Il terzo posto significa molto per me e mi dà molta fiducia. Qualche giorno di riposo fisico e mentale mi farà bene e inizierò il Giro nelle migliori condizioni.

Una delle belle sorprese è stata Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla). L’irlandese è arrivato nono, lasciando dietro di sé Gino Mäder (Bahrain Victorious) e Juan Ayuso (UAE-Team Emirates). Dunbar pensa che ci sia dell’altro la botte sedersi. “Sono molto contento di come è andata questa settimana. Le gambe stanno bene e ora ho qualche giorno di riposo prima dell’inizio del Giro. Anche il feeling con Filippo Zana insieme è molto positivo. Speriamo che la forma possa solo migliorare man mano che il Giro avanza, e quel nono posto finale è qualcosa di cui possiamo essere orgogliosi.

READ  Bollettino Coronavirus Italia: morto, contagiato, curato il 10 gennaio. AssoCareNews.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *