Putin ed Erdogan incontro, possibile proposta per negoziati di pace

Il presidente russo Putin e il presidente turco Erdogan si incontrano oggi in Kazakistan. Diversi leader dei paesi asiatici si incontrano in una conferenza. I presidenti stanno probabilmente parlando di una proposta turca di mediazione nella guerra.

All’inizio di questa settimana si sono incontrati i ministri della Difesa russo e turco. I due hanno convenuto che dovrebbe esserci un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina. Questa settimana Russia attacco aereo di nuovo in diverse città ucraine. La capitale kiev è stata attaccata per la prima volta da giugno, uccidendo persone.

Il presidente Putin è arrivato nella capitale Astana:

I negoziati di pace tra Russia e Ucraina sono in stallo da mesi. Poco dopo il raid, le delegazioni ucraina e russa si sono incontrate più volte. L’ultimo ciclo di negoziati si è svolto alla fine di marzo in Turchia. Non c’è stata alcuna svolta.

Erdogan si è alzato in piedi dall’inizio della guerra come mediatore nel conflitto. La Turchia sostiene l’Ucraina mantenendo buone relazioni con la Russia, a differenza di altri paesi della NATO. Ad esempio, il Paese non ha annunciato sanzioni contro la Russia, ma Erdogan ha condannato l’annessione dei territori ucraini.

Oltre ai negoziati di pace, la Turchia ha svolto un ruolo importante affare di grano nel mese di luglio. Di conseguenza, l’esportazione di grano ucraino dai porti del Mar Nero è stata in grado di riprendere. Anche la Turchia ha avuto un ruolo in un recente scambio di prigionieri tra i due paesi.

La domanda è se l’Ucraina accetta i negoziati. Zelensky ha detto questa settimana ai leader dei paesi del G7 che non c’era nulla da negoziare con Putin. In vista dell’annessione dei territori ucraini da parte della Russia, il presidente ha affermato che il negoziato dopo l’annessione non era più un’opzione.

Tramite referendum fasullo Putin ha aggiunto quattro regioni dell’Ucraina orientale alla Russia due settimane fa. Questo “tentativo di annessione illegale” è stato discusso ieri all’Assemblea generale delle Nazioni Unite da un ampio … maggioranza condannata.

Dei 193 membri dell’Assemblea Generale, 143 paesi hanno votato a favore della risoluzione. Ha inoltre riaffermato la sovranità, l’indipendenza e l’unità dell’Ucraina entro i confini internazionalmente riconosciuti. Zelensky ha ringraziato i paesi per il loro sostegno. Solo una manciata di paesi ha continuato a sostenere Putin, come la Bielorussia, il Nicaragua e la Corea del Nord.