Scontro allinterno dellUE su Gaza, successiva intesa sulle pause umanitarie – Notizie – Agenzia ANSA

Scontro allinterno dellUE su Gaza, successiva intesa sulle pause umanitarie – Notizie – Agenzia ANSA

I leader dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo sulla questione mediorientale durante il loro recente summit. Invece di sostenere un cessate il fuoco immediato, hanno proposto l’implementazione di “pause umanitarie” per ridurre la violenza nella regione.

Lo spagnolo Pedro Sanchez, con il sostegno dell’Irlanda, ha cercato di ottenere un cessate il fuoco immediato, ma la sua proposta è stata respinta dalla Germania, Austria e Italia. Nonostante le divisioni interne all’UE, i leader si sono dichiarati determinati a sconfiggere Hamas e trovare una soluzione a due Stati per il conflitto mediorientale.

Durante il summit, è stato anche discusso il caso dell’Ucraina prima di affrontare la questione del Medio Oriente. I leader hanno ritenuto importante affrontare entrambe le situazioni in modo proattivo per garantire la stabilità e la pace nella regione.

Al fine di ottenere una soluzione più concreta sulla questione palestinese, è stato proposto di assegnare un ruolo più significativo all’Autorità Nazionale Palestinese. Questa mossa potrebbe aiutare a creare una base solida per negoziati futuri e favorire la pace nella regione.

Intanto, durante il summit, si è verificato un episodio di grande tensione. Un giornalista palestinese aveva minacciato di darsi fuoco per protestare contro il silenzio dell’Europa sulla situazione a Gaza. Tuttavia, i servizi diplomatici sono intervenuti per calmare la situazione e dissuadere il giornalista dalla sua azione estrema.

Fuori dal Consiglio europeo, centinaia di persone hanno manifestato chiedendo un immediato cessate il fuoco nella regione. La popolazione civile stancha dei lunghi anni di conflitto ha chiesto con forza una soluzione pacifica e immediata per porre fine alla violenza e alla sofferenza.

L’accordo raggiunto dai leader dell’UE rappresenta un tentativo di mediare tra le diverse posizioni all’interno dell’Unione e di porre fine al conflitto mediorientale. Sebbene non tutti siano soddisfatti delle decisioni prese, resta la speranza che questa sia una prima tappa importante verso una pace duratura nella regione.

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