Serie A, esplode il caso stipendio: la FIGC è invitata a rinviare maggio e giugno, i giocatori rinunciano a due mesi di stipendio | Prima pagina

Il crisi di liquidità che ha colpito anche il calcio italiano, a causa dell’emergenza Covid, è oggi più che mai un problema. E due dei club più importanti della Serie A, come Inter e Juventus, da tempo, stanno promuovendo una linea finalizzata all’ottenimento di concessioni per far fronte alle difficoltà incontrate nel regolare pagamento delle retribuzioni dei propri associati. Durante l’odierna Assemblea della Lega, sospeso alle 19:00 prima di riprendere in videoconferenza alle 21:30, si è convenuto di inoltrare ufficialmente la richiesta alla FIGC – al prossimo Consiglio federale del 17 maggio – poter posticipare di 6 mesi i pagamenti per i mesi di maggio e giugno.

RICHIESTE – Allo stesso tempo, le 20 società di Serie A sono inoltre disponibili a contattare l’Assocalciatori per richiedere formalmente la rinuncia a due mensilità di stipendio per i propri clienti. Una situazione piuttosto complicata che rischia di creare problemi nei rapporti tra i giocatori e le rispettive società e che segue quanto accaduto nei giorni scorsi in Inter casalinga, con la proprietà cinese che chiede a giocatori, tecnici e dirigenti di fare un sacrificio per affrontare le difficoltà finanziarie del club. Sono allo studio anche imprevisti sul fronte bianconero, secondo alcune indiscrezioni di stampa emerse nelle scorse ore.

READ  Milan, Kessie in panchina: la situazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *