Stephen King ha compiuto 75 anni questa settimana, ma non si siederà dietro i gerani per un po’. The King of Horror ha recentemente pubblicato il suo 65° romanzo e il prossimo è già in lavorazione. King è uno degli scrittori più celebri al mondo e continua ad avere una grande influenza sul genere horror e sulla prossima generazione di autori.
Di Hasna Elbaamranic“Possiedo tutti i suoi libri, ma in realtà loro possiedono me. Dopo Shakespeare, l’influenza culturale di King è la più grande”, afferma l’autore Benjamin Percy (Il nono metallo, Il giardino sconosciuto) sull’opera di Stephen King. Secondo l’autore Tom Perrotta (Elezione, Bambini piccoli) King è più del principale autore di horror. “È un artista del linguaggio e un maestro narratore”.
King ha iniziato a scrivere racconti da adolescente, che ha venduto alle riviste. Quando ha iniziato a insegnare in una scuola superiore nel 1971, ha continuato a scrivere la sera e nei fine settimana. Il suo primo romanzo, carrierapubblicato nel 1974. Il libro parla di una ragazza adolescente che ha poteri telecinetici che usa contro i compagni di classe che la maltrattano sistematicamente.
Il libro ebbe un grande successo, ma non prima che la perseveranza di King fosse stata messa alla prova: il manoscritto fu rifiutato non meno di trenta volte dagli editori.
Dopo carriera seguono 64 romanzi, centinaia di racconti e decine di adattamenti cinematografici. Il suo lavoro è apprezzato dai fan dell’horror, ma anche da persone che non hanno nulla a che fare con il genere, titoli come il brillante, questo, miseria, La linea verde, Cimitero per animali domestici e La stalla. La maggior parte delle storie di King sono state girate, a volte più volte.
Amato, ma anche criticato
King è l’imbattibile bestseller del genere horror. Nessun altro autore ha venduto tanti libri come lui: più di 350 milioni di copie nel mondo. Secondo i fan, il successo dello scrittore risiede nel suo stile di scrittura e nei personaggi dinamici con cui il lettore può relazionarsi.
Tuttavia, è stato sempre criticato dai suoi colleghi autori. Secondo i critici, l’opera di King non ha alcun valore artistico o letterario. Viene liquidato come uno “scrittore di genere”, qualcuno che scrive solo horror. Non è vero; il lavoro dell’autore comprende fantascienza, fantasy, thriller e narrativa storica. La risposta di King alle critiche è sempre stata la stessa: continua a scrivere.
Ottieni molta forza dal lavoro di King
Autore Lauren Groff (Fati e Furie, Matrice) ha affermato in una precedente intervista di essere stata molto ispirata dal piacere di scrivere di King e dalla gratitudine che trasuda. “Vedo in altri scrittori che vedono il loro lavoro principalmente come una fonte di dolore e sono pieni di autocommiserazione”.
“When the Losers Club (un gruppo di adolescenti di questo chi è l’obiettivo del bullismo, ndr.) Se potessi sconfiggere i bulli e un mostruoso clown, potrei sicuramente sopravvivere ai miei anni del liceo”, afferma l’autore Robin Wasserman (ieri a caccia, Sette peccati capitali), che ha tratto molta forza dalla lettura del libro.
Secondo gli esperti, questo caratterizza il lavoro di King. Non ha paura dei temi sociali e scrive nei suoi libri non solo di bullismo, ma anche di fanatismo religioso e il problema dell’alcol e della droga.
King ha lanciato la carriera dell’autore olandese
King è anche popolare tra gli autori olandesi. L’autore americano ha contribuito all’ambizione di scrittura di Thomas Olde Heuvelt (ESADECIMALE, novembre), Olde Heuvelt dice a NU.nl. “Avevo circa undici anni quando ho letto il mio primo libro di Stephen King. Mia madre pensava che fossi troppo giovane per quello, ma dopo molte lamentele mi è stato permesso di scegliere alcuni libri. Il libro Seminario sugli animali domestici aveva un significato speciale per me. La storia parla di una perdita e ho perso mio padre in giovane età. I libri di King sono come uno specchio della vita reale”.
Decenni dopo, Olde Heuvelt fu a sua volta salutato da King: ESADECIMALE è stato letto dall’autore 75enne e un messaggio è seguito su Twitter. King ha descritto il libro di Olde Heuvelt come “brillante e completamente originale”. Questo breve tweet ha lanciato la carriera di Olde Heuvelt, finora sconosciuta al grande pubblico.
L’ultimo libro del re Fiaba, è stato rilasciato il 6 settembre di quest’anno. Di recente ha annunciato in un podcast che il prossimo libro, intitolato agrifoglio, pronto. Per il momento, King non pensa ancora di smettere: “Scrivo perché mi rende felice e perché rende felici gli altri”.
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