Il 30 giugno sarà l’ultimo giorno per accumulare pagamenti cartacei validi per ottenere il rimborso statale. Quella che sta per concludersi sarà infatti l’ultima sessione di rimborso che premia chi lo fa acquisti con carte elettroniche: questo è quanto deciso dalla cabina di regia tenutasi al Palazzo Chigi e ha così deciso di annullare la sessione già prevista per il secondo semestre.
Quindi ferma il ritorno di fino a 150 euro semestrale e 1.500 euro per i 100.000 utenti di carte più grandi che verranno premiati con “SuperCashback”. Un sistema che, negli ultimi sei mesi, ha consentito a circa 5,89 milioni di persone accumulare rimborsi che verranno emessi da luglio.
Dall’alto di Palazzo Chigi, la voglia di ampliare il blocco dei conti fiscali.
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Pierre Gomez
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