Under 21, Spagna-Italia 0-0 – La Gazzetta dello Sport

Poche occasioni da rete, nel primo tempo, tiro di Frattesi deviato dal portiere sulla traversa. Nella finale di Scamacca sono stati espulsi Rovella e Mingueza. E al 92 ‘Carnesecchi salva gli Azzurrini

A Maribor l’Italia ha strappato un bel pareggio, dopo altre due espulsioni, e ha mantenuto il controllo del proprio destino. Nel girone B la discussione delle qualificazioni è molto aperta: Spagna 4 punti, Italia e Repubblica Ceca 2, Slovenia 1. Per accedere alla fase a eliminazione diretta del Campionato Europeo Under 21, gli azzurrini non dovranno far altro che battere la Slovenia martedì sera (inizio a 21 anni, sempre a Maribor), a prescindere dall’esito dell’altra partita tra Spagna e Repubblica Ceca.

fratture incrociate

Con Tonali, Marchizza e Gabbia squalificati, il tecnico Paolo Nicolato propone un inedito trio in difesa (Lovato-Del Prato-Ranieri) e cambia gli esterni (Bellanova a destra, Frabotta a sinistra). La Spagna, con il milanista Brahim Diaz in panchina, ha tenuto costantemente la palla nei primi venti minuti (70%), ma a causa di tale predominio territoriale è riuscita a tirare solo un tiro sulla traversa di Miranda e nessun altro insidia evidente per Carnesecchi. Gli Azzurrini sono attenti in difesa e provano, non senza difficoltà, a sorprendere gli spagnoli, con Cutrone e Scamacca comunque poco serviti. Il primo anello (22 ‘) è di Pobega, con un sinistro rasoterra da 25 metri che va di lato. A mezz’ora di distanza, da un errore di Guillamon nei pressi della regione spagnola, nasce l’occasione più allettante per gli italiani: un gran colpo di Frattesi dall’esterno deviato sulla traversa da Alvaro Fernandez. La partita è molto tattica e talvolta spigolosa (Villar, Guillamon, Frabotta e Pobega sono riservati).

READ  Crazy PSG-Bayern, una lezione di calcio italiano. Mai visto un Neymar come questo! | Prima pagina

ripresa in equilibrio

Gli spagnoli rientrano dopo l’intervallo senza Guillamon (appesantito dal rimedio giallo dopo un quarto d’ora di gioco) e con Pipa al suo posto. Nicolato, invece, ha una panchina corta ed esce con gli stessi interpreti del primo tempo. Del Prato, saltato da Puado, deve mettere fuori combattimento l’avversario e rimediare a un cartellino giallo che gli farà saltare la Slovenia. Il tecnico della Spagna Luis de la Fuente toglie Villar e inserisce Moncayola. Il gioco non ha padroni, l’equilibrio continua. Garcia stuzzica Carnesecchi con un tiro debole, il nuovo arrivato Moncayola si avvicina al colpo di testa con un tiro più insidioso dal limite. Ammonito anche Rovella, Cutrone lascia il posto a Raspadori. Finale caldo: Scamacca, con due “sbracciate”, rimedia in pochi minuti due cartellini gialli e viene espulso. Subito dopo il testa a testa tra Mingueza e Rovella e l’arbitro mostra il rosso ad entrambi. Miracolo al 92 ‘di Carnesecchi, doppia sosta su Pipa e Puado. L’Italia salva, tutto si decide nell’ultimo giorno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *